Abracadabra

È un mito, un personaggio che ha ispirato centinaia di imitatori
I quali non sono riusciti a brillare
Neppure come l'ultima scintilla della sua bacchetta magica

Non c'è trucco, non c'è niente dietro
Ma se non sei convinto allora aspetta il bis
Poi mi vedi farlo e dici: "Non ci credo"
È quasi magia quando prendo il mic

A fare il rap sono un mago, ma a volte non me lo spiego
Non c'è trucco, non c'è inganno, ma a volte neanche io ci credo
Mi dicono: "Sei una macchina", chi sono? Terminator?
Le rime le trovo a raffica, un genio come Akinator
E non mi superi se rappo perché sono un mago, bimbo
E con due numeri in sala ho già fatto, sim sala bingo
Come Silvan prestidigitazione, non fingo
E se ti ripresenti usa un prestanome, sim sala Silvio
Qualcuno dice che mi puoi battere, dico sempre sì
Ma non sono allergico alle chiacchiere, etcì
Non sono il mago pancione, ho solo un cuore così
E poi se dimagrissi venderei un milione di CD
Per te è meglio così come lo slogan
Se Notorious fosse vivo questi MC lavorerebbero al Mc Donald's
Leggero come i Pavesini, scrivo un'altra strofa
Questo è Enzino Pellegrini e fa rap quando non nuota

Non c'è trucco, non c'è niente dietro
Ma se non sei convinto allora aspetta il bis
Poi mi vedi farlo e dici: "Non ci credo"
È quasi magia quando prendo il mic

Abracadabra
Abracadabra

E non ho ancora fatto i soldi, ma datemi ancora un attimo
Che in banca non mi fanno un mutuo manco se entro col Kalašnikov
Sogno un attico e sogno una casa nuova
Sogno che almeno un trucco mi riesca come a Casanova
Che poi un trucco mi è riuscito ed è un orgoglio personale
Ho trasformato un insulto in un inno nazionale
Abracadabra, io canta tutto lo stivale
"Terrone" ora è diversamente settentrionale
Non sono il mago di Oz, ma fatti 'sto viaggio
Sputo rime con il flow per ritrovare il cuore, il cervello e il coraggio
Il mondo è bastardo e puoi essere altro
Di uno spaventapasseri, un uomo di latta e un leone codardo
Ma questa è la terra dei cachi, questa è l'Italia dell'arte
Dell'arte delle tre carte in un governo di maghi
Attento che paghi e ora paghi un po' di più
In un paese che sparisce con un "bididibodidibu"

Non c'è trucco, non c'è niente dietro
Ma se non sei convinto allora aspetta il bis
Poi mi vedi farlo e dici: "Non ci credo"
È quasi magia quando prendo il mic

Abracadabra
Abracadabra

Fumo più di Patty e Selma
Sono una belva, i palchi sono la mia selva, vivo in hotel, ma
Ma chi mi ferma, salgo da solo e qua sembriamo in trenta
Usa il plurale maiestatis come col divino Otelma
Faccio sparire questi rapper quasi come hobby
Quando rimo se non è magia è quasi come Johnny
Vedi, oggi stanno pagando le camice sudate
Il pubblico sta lievitando come il mago a Segrate
"Cuncentramento" tipo Alakazam
E le rime le indovino tutte alla Shazam
Nella testa c'ho un bordello come dentro a un bazar
Quando entro nel club piangi come Alcazar
Faccio il rap, sono made in TO, mai dire no
Ti prendo per il culo come il mago Gabriel a "Mai dire goal"
Mai dire flow tre volte, appaio nella notte
E fulmino 'sti babbi babbani, chiamatemi Ensi Potter

Non c'è trucco, non c'è niente dietro
Ma se non sei convinto allora aspetta il bis
Poi mi vedi farlo e dici: "Non ci credo"
È quasi magia quando prendo il mic

Abracadabra
Abracadabra

Abracadabra
Abracadabra



Credits
Writer(s): Fausto Cogliati, Marco Zangirolami, Jari Ivan Vella, Andrea Ciaudano, Alex Andrea Vella
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