Soli
Concimati con sensibilità
Cresciuti di insicurezze
Siamo il frutto delle debolezze
Degli altri
Piu mi odierete mi amerò odiarvi
Perché al contrario di voi
Io i miei cazzi so farli
La vostra roba andrebbe toccata coi guanti
Anche se non sono il tipo che tocca la merda degli altri
Leoni giganti con zanne da gatti
Colonne portanti ma poco importanti
Assuefatti da droghe pesanti
Svapi e non parti
Fumi e non canti
Ancora distanti dall'essere dei bravi cattivi ragazzzi
Ti chiedo permesso e manco ti scansi
L'unico modo è passarti davanti
Tutti sti bimbi a sopportarti
Mamma tutti sti pianti,
Quanti
Mamma lontano da capire come andare avanti
Vivo da solo
Nella mia testa
Sta Stanza è senza finestra
Circondato da piccoli giovani gangastar
Siete tutti delle stelle nascenti
Accenditi e spegniti
Riflettici che poi mi insegni
Persone superstiti sopravvisuti con piccoli prestiti
Adesso ci penso due volte e ti dico non so
Se mi rifido davvero oppure no
Ma siamo umani e sicuro io ci ri-cadró
Perché non siamo capaci a restare da soli
E ci ripetiamo con tutte le occasioni
E dimmi se è giusto sentirsi inferiori
In un mondo che forse ti spinge a commettere errori
Fra è una tempesta
Sono scoperto
Fra è la mia testa
Non mi rinvengo
Fra ci fanno la cresta
Ne sono certo
Si è una scommessa
E me la tengo
Sono un treno perso
Ho capito in ritardo
Ho fatto uno sbaglio
Ma è solo un traguardo
Il tempo passato
Non lo rimpiango
Non ho buttato quello
Che ho fatto
Si quel sorriso per me è come un petardo
Baby sono sempre,
Sempre a disagio
Perché sorridi e di te sono già pazzo
E vorrei tu non fossi davvero un miraggio
Fra é la mia festa
E sono ubriaco
Forse è per quello che mi sento gasato
Niente è successo
Niente è mai stato
Ora capisco tutto questo coraggio
Sono sicuro che tra poco ti amo
Anche se sicuro che é poco che ci conosciamo
Ma tu che ne se sai se non ci proviamo
Se non ci proviamo
Lo vedo distorto
tutto questo mondo
Mi sento diverso
e forse lo sono
Perché non appartengo
a chi arriva secondo
E da primo ti parlano
con questo tono
Adesso ci penso due volte e ti dico non so
Se mi rifido davvero oppure no
Ma siamo umani e sicuro io ci ri-cadró
Perché non siamo capaci a restare da soli
E ci ripetiamo con tutte le occasioni
E dimmi se è giusto sentirsi inferiori
In un mondo che forse ti spinge a commettere errori
Soli
Cresciuti di insicurezze
Siamo il frutto delle debolezze
Degli altri
Piu mi odierete mi amerò odiarvi
Perché al contrario di voi
Io i miei cazzi so farli
La vostra roba andrebbe toccata coi guanti
Anche se non sono il tipo che tocca la merda degli altri
Leoni giganti con zanne da gatti
Colonne portanti ma poco importanti
Assuefatti da droghe pesanti
Svapi e non parti
Fumi e non canti
Ancora distanti dall'essere dei bravi cattivi ragazzzi
Ti chiedo permesso e manco ti scansi
L'unico modo è passarti davanti
Tutti sti bimbi a sopportarti
Mamma tutti sti pianti,
Quanti
Mamma lontano da capire come andare avanti
Vivo da solo
Nella mia testa
Sta Stanza è senza finestra
Circondato da piccoli giovani gangastar
Siete tutti delle stelle nascenti
Accenditi e spegniti
Riflettici che poi mi insegni
Persone superstiti sopravvisuti con piccoli prestiti
Adesso ci penso due volte e ti dico non so
Se mi rifido davvero oppure no
Ma siamo umani e sicuro io ci ri-cadró
Perché non siamo capaci a restare da soli
E ci ripetiamo con tutte le occasioni
E dimmi se è giusto sentirsi inferiori
In un mondo che forse ti spinge a commettere errori
Fra è una tempesta
Sono scoperto
Fra è la mia testa
Non mi rinvengo
Fra ci fanno la cresta
Ne sono certo
Si è una scommessa
E me la tengo
Sono un treno perso
Ho capito in ritardo
Ho fatto uno sbaglio
Ma è solo un traguardo
Il tempo passato
Non lo rimpiango
Non ho buttato quello
Che ho fatto
Si quel sorriso per me è come un petardo
Baby sono sempre,
Sempre a disagio
Perché sorridi e di te sono già pazzo
E vorrei tu non fossi davvero un miraggio
Fra é la mia festa
E sono ubriaco
Forse è per quello che mi sento gasato
Niente è successo
Niente è mai stato
Ora capisco tutto questo coraggio
Sono sicuro che tra poco ti amo
Anche se sicuro che é poco che ci conosciamo
Ma tu che ne se sai se non ci proviamo
Se non ci proviamo
Lo vedo distorto
tutto questo mondo
Mi sento diverso
e forse lo sono
Perché non appartengo
a chi arriva secondo
E da primo ti parlano
con questo tono
Adesso ci penso due volte e ti dico non so
Se mi rifido davvero oppure no
Ma siamo umani e sicuro io ci ri-cadró
Perché non siamo capaci a restare da soli
E ci ripetiamo con tutte le occasioni
E dimmi se è giusto sentirsi inferiori
In un mondo che forse ti spinge a commettere errori
Soli
Credits
Writer(s): Federico Gigliotti
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