Non mi ascolti

Non credo nel destino e nelle coincidenze
Non sono un infelice ma ho varie preoccupazioni
La maggior parte delle volte poi fini a se stesse
È la rivincita dei buoni o sono solo proiezioni di illusioni.
Guarda un po' come sono ridotto
Da un po' di tempo faccio il viaggio ma non sono a bordo
Come se non mi sentissi mai veramente coinvolto
Io e lei formiamo l'eclissi la sua luce con il mio essere vuoto

Dai scatta un'altra foto
E senza mezzi termini
Mi perdo dentro di te fino a fondere le epidermidi
Siamo come proiettili, scariche di analgesici,
Quel bacio a Roma termini e temi che possa arrendermi
Non mi conosci affatto, oggi non ho programmi
Se vuoi ne parliamo al bar
Non so raccontarti altro
La testa che gira ancora, ne ho bevuti più di un paio, la festa inizia tra un ora,i dici sono un disastro

Temo la vertigine non voleró
Dicembre senza noi che lo viviamo è spento
Sogno di dipingere questo miró
Ma non ho fantasia per ricamare il tempo
Sale l'apatia mi fa sentire perso
So che mi dipingeresti sempre peggio
Quando non ho nulla a cui pensare resto
Fermo nel silenzio dell'appartamento
Non finirò all'inferno ma l'ho conosciuto
Non è quello dantesco, le notti insonni con la voglia di gridare aiuto
Con il cuore che batte a trecento all'ora
Sudore tra le lenzuola
L'estate più nera che ho vissuto
Ora dammi una mano a risalire perché ho drammi che sono poi ferite da lenire
Ho 20 anni, dieci milligrammi
5 giorni senza amarti
Siamo numeri che vanno a scomparire
Non mi importa se tu non mi ascolti
Perché comunico a me stesso
Con i pianti che devastano questi occhi
Urlo da questa città di mare
Ho paura di affogare
Sono più tranquillo solo se riempio i giorni