Inferno

Ti passo a prendere e giriamo in centro
C'è un po' di gente ti va bene lo stesso?
Bro già lo sai non mi va di parlare, non mi va di sentire ma dai vengo lo stesso

Se tutto va male FA tu prova a non cadere
Sì, ma alle frasi fatte lo sai ho smesso di credere
Il tetto è graffiato scusa ho cenere ovunque
Non so cosa succede, hey arriva al dunque
Penso spesso a troppe cose, come farle coincidere
Faccio confusione sì ma il tempo stringe
Non ricordo nessuno perché nessuno è così
C'è chi mi ascolta davvero e chi dice sì e poi finge
Volevo restare ma è difficile unire i punti
Mettere i puntini sulle i
Prendere pugni per poi darli
Devi provocare per farli
Farà più male è vero ma almeno li hai soddisfatti

Non vedo la TV, non c'è niente di interessante
Siamo arrivati sì, ma prima fammi accendere
C'è un freddo strano e nessuno lo sente
Un anno è passato e io ho nodi da sciogliere

Il locale era pieno
Era pieno di vizi
(Il locale era pieno, era pieno di vizi)
Facevo il pieno senza pregiudizi
(Facevo il pieno senza pregiudizi)
Ero nel rumore per non stare in silenzio
Ero all'inferno con le fiamme nel petto
Ero nel rumore per non stare in silenzio
Ero all'inferno con le fiamme nel petto

Ho il telefono scarico, può sembrare una scusa
Brother poi ti richiamo, giuro mai stato Giuda
Io neanche per sbaglio e chi ha detto il contrario
È perché non ha chiesto, si è sentito accusato
Ogni cosa ha il suo testo, capisci il concetto?
Solo quando la perdi poi ritrovi te stesso
Cazzo ero sul fondo, sul fondo della bottiglia
Parlavo di tutto sì ma mai di fam...

Non ascolto nessuno, qua nessuno ti aiuta
In giro sento bugie, nessuno che chiede scusa
Pezzi come opere d'arte come a Urbino La Muta
La mia musica mi spoglia ma sul fondo fa da muta
In questo oceano di falsi so' diventato uno squalo
Ho perso apposta più mani per rimischiare quel mazzo
Omo omini lupus, l'uomo lupo per l'uomo
Questa è l'unica legge che ho imparato da solo

I lampioni spenti
La macchina a due passi
(I lampioni spenti, la macchina a due passi)
Metti quello che vuoi
Basta che alzi i bassi
(Metti quello che vuoi, basta che alzi i bassi)
Ero nel rumore per non stare in silenzio
Ero all'inferno con le fiamme nel petto
Ero nel rumore per non stare in silenzio
Ero all'infermo con le fiamme nel petto

Dammi l'ultima siga si sono fatte le quattro
Sì, stiamo tornando con il vetro appannato
Bro, abbassalo un attimo che ho bisogno di aria
La mia vita è una metafora e lei mi prende per pazzo
E non sopporta il grigio, una rosa secca piano
Se resto zitto parlo eppure sembra chiaro
Dice che la spavento e che da fuori sembro un altro
Ricordo solo questo e poi sono crollato



Credits
Writer(s): Fabio Ciccotelli
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