Dimmi di più (feat. Resilience)
Dimmi di piú, dimmi di piú, dimmi di piú
Dimmi di piú, dimmí di piú
Dimmí di piú che al mondo siamo uguali, e magari domani, giustizia lassú
Dimmi di piú di pensare al domani, o rimani, ancorato all'abisso piú blu
Dimmi di piú, dammi del tu ma poi dammi di piú
Buttami giú ma ritirami su, dimmi di piú si ma piú di taboo, piú di virtú, dimmi di piú
Piú di parole private di scopo, parlare per gioco, è la morte dell'uomo
Ma infondo chi sono, ma infondo chi siamo se vivere è un dono, noi lo ricicliamo
Noi non recitiamo sei un essere umano ma non ti ci chiamo
Vivere piano è una morte apparente, la gente, si sente, appagata col Galaxy in mano
Dimmi di piú, dimmi di piú, insultami pure ma insultami tu
Né dietro uno scherzo né dietro uno schermo che manco ti vedo chiaro da quaggiú
Parlo ad una canna "dai fammi di piú, fammi di piú", devo farmi di più
L'aria che affanna, la calma che fú, la morte in programma quá è la schiavitú, Ah
Dammi di piú di serate passate in maniera banale, lo stesso locale
Lo stesso trattare gli stessi argomenti, stesso intercalare, lo stesso calare
La birra, quintale si dopo quintale, fosse normale, ti sembra normale
Mi sento mancare il calore dentro la mia cavitá ventricolare
Dammi di più, voglio di più, devi darmi di più, capotribù
Vedo spettri all'ingù, morto da dentro si morto da tempo e non vi vedo più
Dammi di più, voglio di più, devi dirmi di più, dammi di più
Voglio ancora di più, devi darmi di più, devi darmi di più, io pretendo di più
Dimmi di piú, dimmí di piú
Dimmí di piú che al mondo siamo uguali, e magari domani, giustizia lassú
Dimmi di piú di pensare al domani, o rimani, ancorato all'abisso piú blu
Dimmi di piú, dammi del tu ma poi dammi di piú
Buttami giú ma ritirami su, dimmi di piú si ma piú di taboo, piú di virtú, dimmi di piú
Piú di parole private di scopo, parlare per gioco, è la morte dell'uomo
Ma infondo chi sono, ma infondo chi siamo se vivere è un dono, noi lo ricicliamo
Noi non recitiamo sei un essere umano ma non ti ci chiamo
Vivere piano è una morte apparente, la gente, si sente, appagata col Galaxy in mano
Dimmi di piú, dimmi di piú, insultami pure ma insultami tu
Né dietro uno scherzo né dietro uno schermo che manco ti vedo chiaro da quaggiú
Parlo ad una canna "dai fammi di piú, fammi di piú", devo farmi di più
L'aria che affanna, la calma che fú, la morte in programma quá è la schiavitú, Ah
Dammi di piú di serate passate in maniera banale, lo stesso locale
Lo stesso trattare gli stessi argomenti, stesso intercalare, lo stesso calare
La birra, quintale si dopo quintale, fosse normale, ti sembra normale
Mi sento mancare il calore dentro la mia cavitá ventricolare
Dammi di più, voglio di più, devi darmi di più, capotribù
Vedo spettri all'ingù, morto da dentro si morto da tempo e non vi vedo più
Dammi di più, voglio di più, devi dirmi di più, dammi di più
Voglio ancora di più, devi darmi di più, devi darmi di più, io pretendo di più
Credits
Writer(s): Edoardo Pedani
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