L'omino di vetro

L'omino di vetro lì dietro seduto sul tram
Diceva:"Son stufo e arcistufo di questo tran-tran..."
La gente sfuggente guardava e passava aldilà
Sembrava mostrasse disprezzo e ostilità
L'omino di vetro lì dietro seduto sul jet
Lasciava il passato al passato lontano da sé
La mente che continuamente volava più in là
Tracciava una linea continua di serenità

In un nuovo Paese arrivò
Ma si accorse che nulla cambiò
Lui chiedeva sorrisi, ma ahimè!
Non ne ottenne purtroppo granché

L'omino di vetro guardava da dietro l'oblò
In un Universo diverso cercava la via
Col razzo spaziale lo Spazio infinito esplorò
Rimase di stucco trovando di tutto, ma niente poesia

E per sempre nel Cosmo vagò
Non rimpianse mai quel che lasciò
Si sentiva felice oramai
Fu così che risolse i suoi guai.



Credits
Writer(s): Paolo Broglio
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