Gheng Gheng
Entro sulla traccia che sto ancora ubriaco
Dalla sera prima, dentro la mia pancia
Più di una minaccia, la mia vita azzardo
Burraco, scommetti che arrivo a mattina
Se la vita è favola, tra le dita
Nero d'avola, seduto a tavola
Con sta cenerentola assassina
Mi costa, perdere la mia autostima
Adesso sto attento ai sentimenti
Se ti metti, succhia il cazzo attenta ai denti
Esco e mi scordo anche la mia identità
La verità è che non mi attendo i venti
Ogni volta che metto i piedi fuori di casa
Non capisco, se voglio divertirmi o farla finita
Sogni la svolta che io rasento, ma sento la nausea
Se penso al disco, mi esibisco e per me è finita
Facci un assegno o stacci all'assedio
Fra sempre sveglio, il più svelto Arsenio
Volto emergente, penna da senior
Svolto per sempre, o bevo il veleno
Winston-Verve sopra il mixer,
Saltano le teste e tappi alle bottiglie
Scrivo d'esperienze niente cose a caso
Non a caso piaccio più alle mamme che alle figlie (Fra)
Vorrei essere stupido come te
Per non pensare proprio niente
Parlare e dire solo Gang Gang
Ed essere felice sempre
Vorrei essere stupido come te
Per non pensare proprio niente
Parlare e dire solo Gang Gang
Ed essere felice sempre
Per il rap di Cristo chiama Winston
Per il rap di Cristo chiama Verve
Per il rap di Cristo chiama Winston
Per il rap di Cristo chiama:
L'amaro in bocca sa di disaronno
Quello al bancone sa già cosa voglio
Perció ho meno problemi a chiudere le barre
Di quanti ne abbia con il portafoglio
Fuori dal posto che diamo spettacolo
Al quarto sono il tuo oracolo, rango di platino
Ho firmato il patto col diavolo, adesso è ubriaco che gioca al mio tavolo
Tornassi indetro, chiuderei tutte le porte che ho aperto
Vado via dal retro
Entro qua dentro da astemio e ne esco da sveglio
Só già che è un sogno o lo spero
Fra, io ti ho sentito
Copia di copia del tipo che copia l'amico
Se esci mi trovi coi tuoi che mi dicono
Quanto cazzo sei ridicolo fra
Dall'alto ti salto sopra col gladio
Spezzo il fiato, l'arto al contrario
Tanto combatto, AK e colbacco
Nato con tatto, vivo con l'alcol
Tutto è cambiato ad ogni contatto
Aspetta che mi volto
Lei sa di avere colpa come sa di avere torto
Che anche se non ritorna, è da un po' che sono morto
Fate i pezzi, cosa risolvete?
Le prendete fisso quando il disco è in rete
Tu sei il pellegrino, frate, io sto Cristo Rede-
Siamo il meglio, visto? Frate, winston-verve
Ma c'hai visto bene?
Chiudo ste barre sognando di morire ricco in tele
Voi vi dissolvete
Col rap fate solo figure di merda, sei Emilio Fede (Fra)
Dalla sera prima, dentro la mia pancia
Più di una minaccia, la mia vita azzardo
Burraco, scommetti che arrivo a mattina
Se la vita è favola, tra le dita
Nero d'avola, seduto a tavola
Con sta cenerentola assassina
Mi costa, perdere la mia autostima
Adesso sto attento ai sentimenti
Se ti metti, succhia il cazzo attenta ai denti
Esco e mi scordo anche la mia identità
La verità è che non mi attendo i venti
Ogni volta che metto i piedi fuori di casa
Non capisco, se voglio divertirmi o farla finita
Sogni la svolta che io rasento, ma sento la nausea
Se penso al disco, mi esibisco e per me è finita
Facci un assegno o stacci all'assedio
Fra sempre sveglio, il più svelto Arsenio
Volto emergente, penna da senior
Svolto per sempre, o bevo il veleno
Winston-Verve sopra il mixer,
Saltano le teste e tappi alle bottiglie
Scrivo d'esperienze niente cose a caso
Non a caso piaccio più alle mamme che alle figlie (Fra)
Vorrei essere stupido come te
Per non pensare proprio niente
Parlare e dire solo Gang Gang
Ed essere felice sempre
Vorrei essere stupido come te
Per non pensare proprio niente
Parlare e dire solo Gang Gang
Ed essere felice sempre
Per il rap di Cristo chiama Winston
Per il rap di Cristo chiama Verve
Per il rap di Cristo chiama Winston
Per il rap di Cristo chiama:
L'amaro in bocca sa di disaronno
Quello al bancone sa già cosa voglio
Perció ho meno problemi a chiudere le barre
Di quanti ne abbia con il portafoglio
Fuori dal posto che diamo spettacolo
Al quarto sono il tuo oracolo, rango di platino
Ho firmato il patto col diavolo, adesso è ubriaco che gioca al mio tavolo
Tornassi indetro, chiuderei tutte le porte che ho aperto
Vado via dal retro
Entro qua dentro da astemio e ne esco da sveglio
Só già che è un sogno o lo spero
Fra, io ti ho sentito
Copia di copia del tipo che copia l'amico
Se esci mi trovi coi tuoi che mi dicono
Quanto cazzo sei ridicolo fra
Dall'alto ti salto sopra col gladio
Spezzo il fiato, l'arto al contrario
Tanto combatto, AK e colbacco
Nato con tatto, vivo con l'alcol
Tutto è cambiato ad ogni contatto
Aspetta che mi volto
Lei sa di avere colpa come sa di avere torto
Che anche se non ritorna, è da un po' che sono morto
Fate i pezzi, cosa risolvete?
Le prendete fisso quando il disco è in rete
Tu sei il pellegrino, frate, io sto Cristo Rede-
Siamo il meglio, visto? Frate, winston-verve
Ma c'hai visto bene?
Chiudo ste barre sognando di morire ricco in tele
Voi vi dissolvete
Col rap fate solo figure di merda, sei Emilio Fede (Fra)
Credits
Writer(s): Giuseppe Calabrò
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