Parole

Tagliamo le corde, restiamo nudi davanti alla morte
Non sento il cervello figurati il cuore
È che non capisco queste persone.
Che cosa voglion, che cosa hanno dentro la mente, forze diverse
Vie parallele, abbatterò queste barriere,
Mi immischiero' a queste preghiere, sì piangerò, ma l'ho già fatto,
Questo è il ritorno, ma non sono adatto, a questo luogo,
Educato a modo, a modo civile, imparato a annuire, se tutto va storto,
Ho iniziato ad amare le mie paranoie, fanculo a tutte le volte,
Che ho dato il cuore e ho preso botte, non sento le nocche,
Ma se mi tocchi non senti nulla, perché sono freddo, come la russia.

Il freddo dentro,
Come in Pietroburgo d'inverno,
Come se il mondo sì fosse spento, come?
Reagisci se vado via con il vento.
Se Dio vorrà, mi premierà, quello che odia dopo mi amerà,
Non voglio ferra manco panamera,
Sto cercando di tenere accesa questa candela,
Solo coi pianti di ogni sera, solo sotto questa tempesta,
Fumo si mischia alla nebbia, lacrime si mischiano a pioggia,
Rifarei tutto un'altra volta, sbaglierei di nuovo ma cosa importa,
Sto vuoto non colma, mama m'ha dato la forza,
Eh ah ah papà m'ha dato la fotta,
Non è la mia ora, ma è la mia voglia, che mi spinge a farlo,