L'iride (feat. Anastasia Marino & Row)

Sapevo che finiva ogni giorno,
Lui era il centro del mio mondo,
Io che ne avevo bisogno,
Abbracciami ancora un secondo...

Hey
Il tuo sorriso che cos'era,
Una luce nel buoi di quella sera,
Fatata, bella, solare
Delicata come un onda del mare.
Che sfiora e bagna la riva,
Ti ho baciata ma come la mia rima.
Non siamo più quelli di prima.
Viaggiamo nella mia fantasia.
Lacrime amare sul mio volto stanco
MI ricordano il gusto del tuo smalto,
Vorrei verti al mio fianco.
Raccontarti su un foglio bianco.
Non mi basterà qualcun'altra.
Miro al cento no all'ottanta
Tanta voglia di te,
Dite che graffiano come grafite

Ti cerco ovunque ma non so dove sei,
Tra l'Iride di quelle stelle vedo dei
Sogni sbiaditi, sogni spezzati.
Come dei fogli ancora bruciati
Ti cerco ovunque ma non so dove sei,
Tra l'Iride di quelle stelle vedo dei.

E come all'ora qualcosa è rimasto,
I tuoi occhi il tuo sguardo
L'amore avvolte ci trascina a riva,
Arriva senza far rumore.

I tuoi occhi così grandi sai che mi ci perdo
Trasmetti calore, non sento il freddo
Eh qui il tempo passa e non ritorna,
Sei bella come il sole a Londra
Chi se lo scorda quel bacio fatato
Cosi bello da togliere il fiato.
Ed era un bacio proibito,
Io ti baciavo e tu puntavi il dito.
Non capivo, non ti capivo.
Un'ora insieme per sentirmi vivo
Sei l'essenza di quello che scrivo,
Se parlo di te lo faccio col sorriso.
Dammi una mano, pensaci tu,
Io che sono tranquillo se al mio fianco ci sei tu

Ti cerco ovunque ma non so dove sei,
Tra l'Iride di quelle stelle vedo dei
Sogni sbiaditi, sogni spezzati.
Come dei fogli ancora bruciati
Ti cerco ovunque ma non so dove sei,
Tra l'Iride di quelle stelle vedo dei.



Credits
Writer(s): Andrea Cavarretta
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