Mamma Sapienza
Sto riordinando degli appunti di ieri mattina
Tanto lo so che durerò al massimo un'ora
Tutti i buoni propositi di qualche sera prima
Credo di averli persi in qualche doppio malto scura
Mamma Sapienza ti scatto una foto
Tra i tuoi vialetti mentre penso nel profondo
Che se riuscissi a metterti più a fuoco
Inquadrerei tanti ricordi sullo sfondo
Oggi lezione alle 9
E sono già le 8:30
Ma almeno oggi non piove
C'è il sole sulla Sapienza
Buongiorno dea Minerva
Ti trovo in forma oggi sai?
Che se qualcuno di osserva
Forse lo benedirai
Bianca, alta e squadrata proprio come un grosso ghiacciaio
Anima smaliziata con quel tuo fare un po' gaio (tu)
Ti risvegli assonnata sì, tra pareti di marmo
Ti sei già popolata mentre io sto ancora dormendo
C'ho bisogno d'un caffè lungo una vita
Ma alla macchinetta c'è una coda infinita
"Pronto chicco me lo prendi un posto intanto?"
"Sì fratè però tu sbrigati che sta iniziando!"
Poi finisce la lezione, dritti a mensa
Altre tremila persone, ma tu pensa!
La città universitaria è un polo museale
Forse è per questo che fai fila pure per pisciare!
Dai cì cori che forse c'è un posto in biblio
No: uno stronzo c'ha lasciato sopra un libro
Interviene il luminare che ha la soluzione
"Ah regà, 'na biretta sur pratone?"
Mamma Sapienza ti scatto una foto
Tra i tuoi vialetti mentre penso nel profondo
Che se riuscissi a metterti più a fuoco
Inquadrerei tanti ricordi sullo sfondo
Uno scatto a Villa Mirafiori
Uno al chiostro del Coris
Metto a fuoco pure SPV
E quell'acquario mai blu
Due minuti per il cambio aula
Non farò mai in tempo manco in aeroplano
Te lo giuro guarda, prima della laurea
Glielo inculo il buggy a qualche guardiano!
Su una panchina due pischelli si stanno baciando
Mentre qualcun'altro in gruppo siede sui gradini
Altre due ragazze vanno avanti discutendo
Se sia meglio Saramago o Pasolini
E dico "cazzo! questo è un posto strano veramente!"
Chi scopa nelle aule come fosse dentro un letto
E chi spotta qualcuno che incontra quotidianamente
Poi mentre ci parla pensa "speriamo che l'abbia letto!"
E se mi guardo un po' intorno
Mi innamoro 120 volte al giorno
Forse è tipo una mentale anomalia
Ma peggiorerebbe se provassi la psicologia
E se oggi è stata una giornata storta
Frate poco importa, manca poco a sera
Tanto ormai è andata, mettila alla porta
E per un'altra volta facciamo caciara
Quattro birre in piazza, quattro stronzi intorno
Formano il mio mondo e non mi manca niente
Con la testa pazza, con in testa un mondo
L'animo profondo: ma che strana gente!
Mamma Sapienza ti scatto una foto
Tra i tuoi vialetti mentre penso nel profondo
Che se riuscissi a metterti più a fuoco
Inquadrerei tanti ricordi sullo sfondo
Sul tetto a lettere, lo sguardo fisso sul tramonto
Noi che viaggiamo ad occhi chiusi con serenità
Io che capisco esattamente in quel momento
Che il senso della vita è proprio in questa libertà
Tanto lo so che durerò al massimo un'ora
Tutti i buoni propositi di qualche sera prima
Credo di averli persi in qualche doppio malto scura
Mamma Sapienza ti scatto una foto
Tra i tuoi vialetti mentre penso nel profondo
Che se riuscissi a metterti più a fuoco
Inquadrerei tanti ricordi sullo sfondo
Oggi lezione alle 9
E sono già le 8:30
Ma almeno oggi non piove
C'è il sole sulla Sapienza
Buongiorno dea Minerva
Ti trovo in forma oggi sai?
Che se qualcuno di osserva
Forse lo benedirai
Bianca, alta e squadrata proprio come un grosso ghiacciaio
Anima smaliziata con quel tuo fare un po' gaio (tu)
Ti risvegli assonnata sì, tra pareti di marmo
Ti sei già popolata mentre io sto ancora dormendo
C'ho bisogno d'un caffè lungo una vita
Ma alla macchinetta c'è una coda infinita
"Pronto chicco me lo prendi un posto intanto?"
"Sì fratè però tu sbrigati che sta iniziando!"
Poi finisce la lezione, dritti a mensa
Altre tremila persone, ma tu pensa!
La città universitaria è un polo museale
Forse è per questo che fai fila pure per pisciare!
Dai cì cori che forse c'è un posto in biblio
No: uno stronzo c'ha lasciato sopra un libro
Interviene il luminare che ha la soluzione
"Ah regà, 'na biretta sur pratone?"
Mamma Sapienza ti scatto una foto
Tra i tuoi vialetti mentre penso nel profondo
Che se riuscissi a metterti più a fuoco
Inquadrerei tanti ricordi sullo sfondo
Uno scatto a Villa Mirafiori
Uno al chiostro del Coris
Metto a fuoco pure SPV
E quell'acquario mai blu
Due minuti per il cambio aula
Non farò mai in tempo manco in aeroplano
Te lo giuro guarda, prima della laurea
Glielo inculo il buggy a qualche guardiano!
Su una panchina due pischelli si stanno baciando
Mentre qualcun'altro in gruppo siede sui gradini
Altre due ragazze vanno avanti discutendo
Se sia meglio Saramago o Pasolini
E dico "cazzo! questo è un posto strano veramente!"
Chi scopa nelle aule come fosse dentro un letto
E chi spotta qualcuno che incontra quotidianamente
Poi mentre ci parla pensa "speriamo che l'abbia letto!"
E se mi guardo un po' intorno
Mi innamoro 120 volte al giorno
Forse è tipo una mentale anomalia
Ma peggiorerebbe se provassi la psicologia
E se oggi è stata una giornata storta
Frate poco importa, manca poco a sera
Tanto ormai è andata, mettila alla porta
E per un'altra volta facciamo caciara
Quattro birre in piazza, quattro stronzi intorno
Formano il mio mondo e non mi manca niente
Con la testa pazza, con in testa un mondo
L'animo profondo: ma che strana gente!
Mamma Sapienza ti scatto una foto
Tra i tuoi vialetti mentre penso nel profondo
Che se riuscissi a metterti più a fuoco
Inquadrerei tanti ricordi sullo sfondo
Sul tetto a lettere, lo sguardo fisso sul tramonto
Noi che viaggiamo ad occhi chiusi con serenità
Io che capisco esattamente in quel momento
Che il senso della vita è proprio in questa libertà
Credits
Writer(s): Mattia Borrelli
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