Sono (Il Sig. Nessuno)
Sono gli occhi rossi di chi non vuole smettere
Di chi brilla di buio e cerca luce per riflettere
L'anima che scappa da un corpo solo e deriso
Sono quel sogno intriso, lacrime sopra il mio viso
Sono mia madre, i pianti dentro una stanza
Mio padre, le crisi, gli attacchi d'ansia
Sono la distanza che taglia tutti i legami
Sono quel 'Ti amo' detto coi tagli sopra le mani
Sono i veri amici nei momenti di bisogno
Gli abbracci non donati nei momenti di conforto
Sono le mani pure che toccano i soldi sporchi
Sono solo paure, l'odio che riempi i giorni
Sono solo i stronzi, tutte le frasi dette
Sono i pentimenti, bugie e false promesse
Sono quel che sono e di certo quello che so
È che sono solo e volo soltanto con ciò che ho ed è
Tutto quello che ho per me non è quello che sono
È tutto quello che do di me che mi rende un uomo
Io che uso solo 'sto rap per spiccare il volo
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono i veri gesti un un mondo di falsità
Le voglie di scappare, staccare da 'sta città
Sono i sogni infranti per colpa dei conti in banca
Sono gli amori falsi coi tagli lungo le braccia
Sono la disfatta, tutte le cose ingiuste
Gli occhi rossi e gonfi di chi le ha viste tutte
Le braccia stanche di chi lotta in una guerra
Sono gli occhi di mia madre, il sorriso di mia sorella
Sono ciò che ho e non parlo del materiale
Sono gli spazi bianchi sul foglio da completare
Sono solo specchio di te che adesso ascolti
Sono solo la morte che vince contro 'sti giorni
Sono le battaglie vinte, le battaglie perse
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono il malessere, sono le tessere
Sono la tela che solo continuo a tessere
Tutto quello che ho per me non è quello che sono
È tutto quello che do di me che mi rende un uomo
Io che uso solo 'sto rap per spiccare il volo
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Di chi brilla di buio e cerca luce per riflettere
L'anima che scappa da un corpo solo e deriso
Sono quel sogno intriso, lacrime sopra il mio viso
Sono mia madre, i pianti dentro una stanza
Mio padre, le crisi, gli attacchi d'ansia
Sono la distanza che taglia tutti i legami
Sono quel 'Ti amo' detto coi tagli sopra le mani
Sono i veri amici nei momenti di bisogno
Gli abbracci non donati nei momenti di conforto
Sono le mani pure che toccano i soldi sporchi
Sono solo paure, l'odio che riempi i giorni
Sono solo i stronzi, tutte le frasi dette
Sono i pentimenti, bugie e false promesse
Sono quel che sono e di certo quello che so
È che sono solo e volo soltanto con ciò che ho ed è
Tutto quello che ho per me non è quello che sono
È tutto quello che do di me che mi rende un uomo
Io che uso solo 'sto rap per spiccare il volo
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono i veri gesti un un mondo di falsità
Le voglie di scappare, staccare da 'sta città
Sono i sogni infranti per colpa dei conti in banca
Sono gli amori falsi coi tagli lungo le braccia
Sono la disfatta, tutte le cose ingiuste
Gli occhi rossi e gonfi di chi le ha viste tutte
Le braccia stanche di chi lotta in una guerra
Sono gli occhi di mia madre, il sorriso di mia sorella
Sono ciò che ho e non parlo del materiale
Sono gli spazi bianchi sul foglio da completare
Sono solo specchio di te che adesso ascolti
Sono solo la morte che vince contro 'sti giorni
Sono le battaglie vinte, le battaglie perse
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono il malessere, sono le tessere
Sono la tela che solo continuo a tessere
Tutto quello che ho per me non è quello che sono
È tutto quello che do di me che mi rende un uomo
Io che uso solo 'sto rap per spiccare il volo
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Sono quel che vedi non quello che dico d'essere
Credits
Writer(s): Daniel Bertotto
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