Agosto

Mi sento un po'
Come ad agosto
Se penso alla neve

Ritornerà
Nella mia testa
La primavera

Chissà che occhi avrà
E che canzone l'accompagnerà
Quella dell'altr anno raccontava di uno triste e del suo desiderio di tornare piccolo
Un bambino a Milano

Ma lallalallallalllllalaaalalala
Quel che è andato è passato e non se ne va più
Ma lallalallallalllllalaaalalala
Quel che è andato è passato e non se ne va più

Riconterò
Le pensiline che ho tenuto su
Fischiettando melodie punk rock old school
Aspettando il buso ho capito che ascoltare
è più importante che parlare

Per sempre avrò
Quelle ore in cui mi arrendo
In cui la belva mi fa male attraverso
Auricolari rigorosamente neri
Che mi aiutano
Ad annientare ogni pensiero non vitale
Di cui posso fare a meno

Ma lalalllalalallalalalallalaaaaalalal
Quel che e andato e passato e non se ne va piu
Ma lalalallallllaaaalallallalallalallal
Quel che e andato e passato e non se ne va piu

Mi sento un po'
Com ad agosto
Se penso alla neve

Ritornera
Nella mia testa
La primavera

Ma lalalalallallllllaaaaallalallal
Quel che e andato e passato e non se ne va piu
Ma lalalalalalaaaalllaaaalalal
Quel che e andato e passato e non se ne va piu



Credits
Writer(s): Alberto Bianco, Davide Pavanello, Fabrizio Porro
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link