Nata come rosa - Radio Edit
Nata come rosa, cresciuta con le spine
Un angolo nascosto in cui si può morire
Parole sospirate, per non fare rumore,
Lacrime rubate anche con il sole
Chi coi pugni chiusi e stretti e chi non vuole sentire,
Perdersi e lasciarsi fare solo per finire
L'ombra che ti insegue, che ti ha fatto più paura
Quell' ombra ti ossessiona, non ti lascia mai da sola
Quanti anni, mesi e giorni spesi
A raccontare al tuo diario momenti incompresi
Piangere per un motivo evidente,
Tua madre che ti dice non piangere per niente
Nata come rosa, cresciuta con le spine
E le giornate buie passate in quel cortile
Le ringhiere verniciate col sapore del dolore
E quanti schiaffi ho ricevuto solo per rancore
Restare a guardare il cielo per dimenticare
Sperando di esser pioggia per cadere e non farsi male
Quanti anni, mesi e giorni spesi,
A raccontare al tuo diario momenti incompresi
Piangere per un motivo evidente,
Tuo padre che ti dice non piangere per niente
Quanti anni, mesi e giorni spesi
A raccontare al tuo diario momenti incompresi
Piangere per un motivo evidente,
Tua madre che ti dice non piangere per niente
Non piangere per niente
Non piangere per niente
Nata come rosa, cresciuta con le spine
Ora non ci sei, ma tu mi puoi sentire
Un angolo nascosto in cui si può morire
Parole sospirate, per non fare rumore,
Lacrime rubate anche con il sole
Chi coi pugni chiusi e stretti e chi non vuole sentire,
Perdersi e lasciarsi fare solo per finire
L'ombra che ti insegue, che ti ha fatto più paura
Quell' ombra ti ossessiona, non ti lascia mai da sola
Quanti anni, mesi e giorni spesi
A raccontare al tuo diario momenti incompresi
Piangere per un motivo evidente,
Tua madre che ti dice non piangere per niente
Nata come rosa, cresciuta con le spine
E le giornate buie passate in quel cortile
Le ringhiere verniciate col sapore del dolore
E quanti schiaffi ho ricevuto solo per rancore
Restare a guardare il cielo per dimenticare
Sperando di esser pioggia per cadere e non farsi male
Quanti anni, mesi e giorni spesi,
A raccontare al tuo diario momenti incompresi
Piangere per un motivo evidente,
Tuo padre che ti dice non piangere per niente
Quanti anni, mesi e giorni spesi
A raccontare al tuo diario momenti incompresi
Piangere per un motivo evidente,
Tua madre che ti dice non piangere per niente
Non piangere per niente
Non piangere per niente
Nata come rosa, cresciuta con le spine
Ora non ci sei, ma tu mi puoi sentire
Credits
Writer(s): Annalisa Paolin
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.