Nei giardini dell’anima

Passeggiando nei giardini dell'anima cosa vedo
Tanti fiori e accarezzo spine
È diventata un'arte ormai mentire
Io non so volare
E quando crolla la città rimango sotto le macerie
Sotto le macerie
E a furia di urlare il mio dolore non ho più voce
E piango lacrime invisibili
Che il vento porterà a chi
Le saprà ascoltare
In ogni lacrima una lettera
Che iniziava sempre con
Solitudine compagna di questo tempo
Ascoltami, ascoltami
Ho bisogno di aprire la porta e trovare il coraggio
Di regalarmi una nuova occasione una sola
Una sola in questo viaggio

Si impara l'amore non rinnegandolo
Si impara l'affetto solo regalandolo
Senza paura dei se
Senza paura dei se

Passeggiando ti ho trovato lì
Cosa mi ha colpito
Il tuo sorriso leggero anche tu stavi mentendo
Avevi due ali di carta
E volevi farmi credere che avevi capito come
Volare, volare
Via da tutto questo dolore
Dolore
E avevo ancora un filo di voce
Per raccontarti di quello che nessuno sa
Perché il vento mi ha portata qui
E so che tu capirai, capirai
In ogni lacrima una lettera
Che iniziava sempre con
Solitudine compagna di questo tempo
Ascoltami, ascoltami
Ho bisogno di aprire la porta
E trovare il coraggio
Di regalarmi una nuova occasione una sola
Una sola in questo viaggio

Si impara l'amore non rinnegandolo
Si impara l'affetto solo regalandolo
Senza paura dei se
Senza paura dei se

Tu insegnami la spensieratezza
E io t'insegnerò a leggere nei cuori
Tu insegnami cos'è la compagnia
E cancella in me la malinconia
E io colorerò le emozioni affinché
ci portino realmente via
A volte nei giardini dell'anima
Dove riposa l'essenziale
Incontri chi è come te
Che pur credendoci non sa ancora volare, volare