Macabreh

Sai, non sono, il tipo di tipo che piange
Ma sono il tipo di tipo che nuota nel Gange
Con una busta di cellophane piena di sangue
Lei? Il tipo di tipa che batte, tipo che scopa in ciabatte
Tipo con gli occhi sbarrati che vede l'intonaco pieno di blatte
Non sono, il tipo di tipo che spaccia
Ma sono il tipo di tipo che spacca, dentro una barca in mezzo all'Olanda
E Lei? Il tipo di tipa che balla, tipo la musica a palla
Tipo che dopo ti leva la giacca e ti appende al muro con la cravatta
Spingo merda troppo epic, cavalieri della notte nell'incubo contro Freddy, voi?
Un film, di Moccia, però uscito senza l'edit, fuori luogo come seghe con i piedi
Abbiamo facce, verdi come alieni
Siamo gli apprendisti Jedi che fumano a scopi medics
Ste pati vogliono un dandy, bianco e nero come Felix va in vacanza tipo a Venice
Boy, Ronin scotta come Travis

Vado al MC col Cristo risorto
Cadono pezzi del porco
Cadono pezzi di corpo
Come in un weekend col morto
Non credo in Dio però nella mia vita molto
È più quello che hai preso di quello che ti hanno tolto
I miei vogliono sapere che tipo di tipa sei
Un tipo di tipa gay che venera il triplo sei
Una nazi-vegana che mangia carne di ebrei
Ingrassa sbocca e disegna col mestruo un ponte tra i nei (Bleah)
Passo la mano a satana
Raddoppio con in gioco l'anima
Se perdo capita tu fai la carità
Sfido la gravità, ma senza tuta alare
Volo in Canada, compro la canapa da questo caravan
È il Karma fra tutto quanto è già scritto (Na, na)
E basta fra hai rotto il cazzo stai zitto (Dai)
La passo al demone interiore, sciolgo la tensione
Risolvo la questione per l'affitto

Dentro la periferia ogni fra mi sembra strano
Piccoli mostri mangiano e poi mordono la mano
Nel giro di due giorni ne hanno pizzicati un paio
Tu punta ancora addosso il dito e giuro che lo sbrano cazzo
Io giuro che lo sbrano cazzo
Mai tirato indietro quando un fratello vuole una mano
Schiavo dentro un incubo, scappo Necronomicon, ma sotto un serramanico
Serro la mano e dopo stringo forte il manico
Vivo la vita, per come scende, serate al verde, piazze deserte, schifo alle feste
Da grande vorrei fare il Papa, ma tagliateste
Senza la veste, ratti neri medici di peste

Riposa in pace mi dicevano, mi diceva no
La chiamavo e rispondevano, dalla Telecom
Le ansie crescevano e premevano
I miei piangevano
Però qui non mi volevano, adesso dove sto?
Ho le mani legate, però di merda ne voglio di più
Vite inquinate dall'impazienza della gioventù
Senza tabù, storie vissute come un dejà-vu
Andiamo al MC, scendi di sotto che passa Gesù
Ci passo sopra per sta volta, chiudi la porta
Se la vita è una porra, ti lascio due tiri
Basta che aspiri e non fai come l'altra volta
Giornata storta, ti dico che sto male e tu sospiri
Di che cazzo parli sembra che hai la Tourette
Tu rappi male al massimo puoi far la soubrette
Slaccia le cinture e ti porto lontano oppure no
Quante sfumature c'hai cazzo sembri Dürer



Credits
Writer(s): Jacopo Palagonia
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