Logora
Quante volte ho voluto farla finita
Non è vittimismo questa è la mia vita
Perché spesso mi aggrappo alla prima cosa che mi ascolta
Se non la musica cos'altro mi dà forza
Sul filo del rasoio io qui presto ci muoio
Mi manca poco vi giuro che mi manca poco
E se non trovo le energie questa volta la vedo male
Non è che penso al peggio è che continuo ad inciampare
E' logorante
Pensare che sarà così anche quando sarò grande ma io sono già grande
Quindi logora logora logora
Questa maledetta bestia è sempre stata assetata di sangue
Non ho bisogno di attenzioni
Ho bisogno di avere un motivo per spingermi fuori
Dal cerchio dei vostri comodi
Fino a quando le emozioni non si saturano
E punto e a capo il giro riprende non prendo fiato
E non mi serve manco quello tanto sono spacciato
É già da un bel botto di tempo che il mondo mi ha fregato
Potete soltanto immaginarvi quanto cazzo sono stanco
Di questi attacchi di panico: uno tira l'altro
Chi mi ama sta soffrendo pure il doppio
Cerco di volermi bene ma non posso
Non ci riesco mica non voglio
E con la mano sul petto sopravvivo un altro giorno
Non ci dev'essere una prossima volta
Forse devo accettare che ci sarà per forza
Non posso perdere chi mi ama e mi ascolta
Forse questa convinzione è la sola mia colpa
Forse fare il malato conviene
Vi abbasso le aspettative e resto solo ancora un'altra volta
La rabbia mi si scontra con la tristezza e affonda
Insieme a tutto il resto e il mondo che ho dentro straborda
Non è vittimismo questa è la mia vita
Perché spesso mi aggrappo alla prima cosa che mi ascolta
Se non la musica cos'altro mi dà forza
Sul filo del rasoio io qui presto ci muoio
Mi manca poco vi giuro che mi manca poco
E se non trovo le energie questa volta la vedo male
Non è che penso al peggio è che continuo ad inciampare
E' logorante
Pensare che sarà così anche quando sarò grande ma io sono già grande
Quindi logora logora logora
Questa maledetta bestia è sempre stata assetata di sangue
Non ho bisogno di attenzioni
Ho bisogno di avere un motivo per spingermi fuori
Dal cerchio dei vostri comodi
Fino a quando le emozioni non si saturano
E punto e a capo il giro riprende non prendo fiato
E non mi serve manco quello tanto sono spacciato
É già da un bel botto di tempo che il mondo mi ha fregato
Potete soltanto immaginarvi quanto cazzo sono stanco
Di questi attacchi di panico: uno tira l'altro
Chi mi ama sta soffrendo pure il doppio
Cerco di volermi bene ma non posso
Non ci riesco mica non voglio
E con la mano sul petto sopravvivo un altro giorno
Non ci dev'essere una prossima volta
Forse devo accettare che ci sarà per forza
Non posso perdere chi mi ama e mi ascolta
Forse questa convinzione è la sola mia colpa
Forse fare il malato conviene
Vi abbasso le aspettative e resto solo ancora un'altra volta
La rabbia mi si scontra con la tristezza e affonda
Insieme a tutto il resto e il mondo che ho dentro straborda
Credits
Writer(s): Domenico Lovicario
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