Girasole

Perché non vivi?
Perché non esci fuori?
Ci sono i fiori
Appassiscono se non ti attivi
Gli uomini sono cattivi
Lo so, ti picchiano fin quando muori
E non li schivi
Sei circondato
Già da piccolo tu non capivi
Quando il tuo demone, è notte fonda
Attacca la barca finché non l'affonda
Ma non c'è un onda
Sei tu il pericolo
Esci dal reticolo
Liberati con la tua abilità
Alla fine del vicolo
Trovi qualcosa che illuminerà
Il tuo cammino: si colorerà
Ora affacciati dalla finestra
E' primavera
Si intravedono anche le ginestre
C'è aria pura
Allarga i polmoni e inventa
Cerca gente vera
Affronta la bufera ed esci dalla mente
Dalla sfera

Mi prendono attacchi di panico
Prendo pillole invano
Con la paura a mille
La impugno dal manico
Mi asciugo la fronte, ora sono fradicio
Loro dicono "Fai fronte!" io mi agito!
Come un Parkinson mi trema la mano
Sposto la pistola dalla costola
La poso piano
Forse un po' sto sotto tono
Dio trovami un posto
Ti chiedo perdono!
Ho paura di uscire ma mi sento solo
Ho paura perché non sono come loro!
Ti chiedo perdono
Ti chiedo perdono

Ciao non so chi tu sia
Ti sento nella testa mia
Piacere Andrea
Un applauso alla diplomazia
Tu parli facile ma io mi sento fragile
Come un girasole che da le spalle al sole
Calpestato da giganti senza nome
Guardati sotto le suole
Ognuno fa quello che vuole
Io prendo schiaffi su schiaffi a ripetizione
Sto con il magone
E mi da fastidio!
Salto i pasti Dio!
Mi ricordo quando arrivasti
Mi "Presi" a calci
Fatto di stracci
Mi abbracciasti nelle tenebre
Masticandomi come cenere
Testi quanto resisto prima di cedere
Testi riguardo questo di ogni genere
No che non mangio niente e non sono a dieta
Mi sento su un altro pianeta tipo su Venere!
E non mi sento pronto
Ora urlo contro il muro
La colpa è vostra se questi mostri giuro
Li vedo nel mio futuro, giuro
Ogni conto è sempre più amaro
E il mio essere sembra essere morto
Ma devo resistere, sento tendere l'arco
Varco la soglia, sono depresso
Ma se poi voglio posso vincere
Posso riemergere
Lo posso stendere!
Non so chi incolpare
Non so che passo fare
Non sento affetto
Mi rimetto a letto
Dormo fino a sera voglio vomitare!

Mi prendono attacchi di panico
Prendo pillole invano
Con la paura a mille
La impugno dal manico
Mi asciugo la fronte, ora sono fradicio
Loro dicono "Fai fronte!" io mi agito!
Come un Parkinson mi trema la mano
Sposto la pistola dalla costola
La poso piano
Forse un po' sto sotto tono
Dio trovami un posto
Ti chiedo perdono!
Ho paura di uscire ma mi sento solo
Ho paura perché non sono come loro!
Ti chiedo perdono
Ti chiedo perdono

"Ne è passato di tempo
Ci sono i fiori appassiscono se non ti attivi
Alzati, vivi ormai è primavera"
"Hey, sono Andrea, Ho vinto io
Prima o poi restituirò il favore
Intanto ti ho portato un girasole



Credits
Writer(s): Andrea Gramegnatota
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link