Vivere o esistere

Non sono queste strade a condurci alla perdizione ma
Scelte che prendiamo prive di convinzione

Scendono in strada senza limiti mascherando i lividi
Immuni da ogni senso di colpa che freni stimoli
In cerca di brividi che presto moltiplichi
Guerra personale è guerra coi propri simili
E chi non azzanna è debole cani sembrano pecore
E' la nostalgia di un padrone da cui dipendere
Senza catene al collo perdono il controllo
Senza nemmeno chiedersi quanto possa l'orgoglio
Renderci bestie libere o schiave di noi stesse
Rendere ciò che siamo ciò che dobbiamo essere
Donare ai nostri sogni ali così che volino
Incatenarli solo sperando non li rubino

Perdere
Col tempo si impara a comprendere
Che è il primo passo per sopravvivere
Perché vivere non vuol dire esistere
Ma è dare il giusto senso ad ogni battito
Perché esistere è vivere ogni attimo
E se prima o poi anche l'ora nostra arriverà
L'aspetteremo e ce ne andremo via di qua
E sarà libertà

Scelte che pesano ventuno grammi d'anima
Notte fonda fuori mentre la luna lacrima
Carica d'odio sanguina goccia su goccia coagula
Fino a far cadere croste come se grandina
E' buio oltre i lampioni nudi sotto il diluvio
Guarda i veri lupi cantano al plenilunio
E apprezzano anche se è poco ciò che la vita dona
Se sanno che avere troppo col tempo li peggiora
Soli e senza dimora solo una meta in testa
Sotto lo stesso cielo sotto questa tempesta
Tra gli stessi rimpianti l'unica cosa certa
E' non trovare pace ne gloria ne vita eterna

Perdere
Col tempo si impara a comprendere
Che è il primo passo per sopravvivere
Perché vivere non vuol dire esistere
Ma è dare il giusto senso ad ogni battito
Perché esistere è vivere ogni attimo
E se prima o poi anche l'ora nostra arriverà
L'aspetteremo e ce ne andremo via di qua
E sarà libertà



Credits
Writer(s): Davide Ballabio
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