Modestia a parte
Ehi
Il Fluido
See
Yeah
Benvenuti gran figli di troia
In un posto che rimane un'incognita
Dove l'insonnia t'ingoia o t'infoia
A fare della Bari-fogna la California
Non c'è futuro come una Delorian a Malinconia
Evoglia a fare musica tanto
Il mondo si dimentica di te in un lampo
Se non ci si rivendica capobranco
D'altro canto tanto vanto e qui stiamo
Messi freschi. Ne sono testimone
Testi dove fai l'investitore
Ma dopo parli a gesti e vesti come un lesbicone
Uno per quanto bravo sia è spinto da bramosia
Ma non li svolti i soldi, parola mia
Qua è una gara a chi succhia cazzi
A chi sfrutta ragazzi
E gli avanzi poi li butta via
Magari non rimane che le mani menare
Che eliminare quegli anomali mali
Un po' come Caligari o cani accaniti su capitali
Tali che li vorreste decapitati
Non permetto ti contamini con animi gravidi di cadaveri
Se poi non ti ritieni alla pari dei tuoi rivali
Fai vedere i divari con le rime dei tuoi rimari
Prive di alibi o preliminari vari
E' una scena di merda dove scema diventa
La gente che si affaccenda, che per vederla
Deve trovare un buco fra gli impegni
Della sua agenda color magenta
La cosa certa è che il rap è nubile
Da quando non c'è più un rapper umile. E' inutile
Ma a sto giro vi assolvo
Io scrivo note che non siano solo Fa Sol Do
Prova
Uno
Due. Non
Suppor
Tare i
Live è un
Classico
Dal novan
Tuno è il
Bue che
Sento
Dir cor
Nuto all'asino
E' la boria del rapper medio
Vanagloria che lui sia il meglio
Per quanto sia dedito non avrai merito
E non è questione d'impegno
Prova
Micro
Fono
Non ve
Dete il
Tubo? E' saturo
Per me
Sai col
Suono
Non si
Scherza e
Ciò che
Vi auguro
E' che non siate molesti per altri e
Che facciate dei testi un'arte
E che siate modesti ma non come certi coi loro
Modestia a parte
Se li trovi in giro fanno i dolci, diavolo
Ma appena mi giro fanno conciliabolo
Ora conciliamoci. Cos'è che non quadra?
Fate i compagni fino a quando vi aggrada?
Ehi, brotha
Per i più furbi è facile
Gli basta un buco come nelle macine
Ricurvi. Sarà che a molti piace
Assaggiare cucurbitacee
Ho parole violente che sferro a cazzoni
Che portano il ferro
Io il ferro lo porto con me solamente se devo stirare i calzoni
Non fate canzoni! Non siete i Led Zeppelin
Siete prezzemoli privi di orecchio che manco S.Pietro
Percosso al Getsemani dai legionari. E' già da parecchio
Che subisco colpi ma non mi accascio
Isolato come un malgascio
Mi rivorrebbero ma non aggancio
E se me ne vengo, me ne vengo a cumshot
Faccio
Il cazzo che voglio da quanto la gente che ho attorno scompare
E mi fido di quattro persone contate. Non pare
Ma la verità qui nessuno la vuole affrontare
Chiaro, compare?
Cosa contate di fare?
Analfabeti che non sanno un condizionale
Vogliono condizionare?
Mi vuoi salutare col solito
Come butta, frate?
Mi sa che il rap
Ha dato diritto ha troppi di dire
Puttanate
Prova
Uno
Due. Non
Suppor
Tare i
Live è un
Classico
Dal novan
Tuno è il
Bue che
Sento
Dir cor
Nuto all'asino
E' la boria del rapper medio
Vanagloria che lui sia il meglio
Per quanto sia dedito non avrai merito
E non è questione d'impegno
Prova
Micro
Fono
Non ve
Dete il
Tubo? E' saturo
Per me
Sai col
Suono
Non si
Scherza e
Ciò che
Vi auguro
E' che non siate molesti per altri e
Che facciate dei testi un'arte
E che siate modesti ma non come certi coi loro
Modestia a parte
Il Fluido
See
Yeah
Benvenuti gran figli di troia
In un posto che rimane un'incognita
Dove l'insonnia t'ingoia o t'infoia
A fare della Bari-fogna la California
Non c'è futuro come una Delorian a Malinconia
Evoglia a fare musica tanto
Il mondo si dimentica di te in un lampo
Se non ci si rivendica capobranco
D'altro canto tanto vanto e qui stiamo
Messi freschi. Ne sono testimone
Testi dove fai l'investitore
Ma dopo parli a gesti e vesti come un lesbicone
Uno per quanto bravo sia è spinto da bramosia
Ma non li svolti i soldi, parola mia
Qua è una gara a chi succhia cazzi
A chi sfrutta ragazzi
E gli avanzi poi li butta via
Magari non rimane che le mani menare
Che eliminare quegli anomali mali
Un po' come Caligari o cani accaniti su capitali
Tali che li vorreste decapitati
Non permetto ti contamini con animi gravidi di cadaveri
Se poi non ti ritieni alla pari dei tuoi rivali
Fai vedere i divari con le rime dei tuoi rimari
Prive di alibi o preliminari vari
E' una scena di merda dove scema diventa
La gente che si affaccenda, che per vederla
Deve trovare un buco fra gli impegni
Della sua agenda color magenta
La cosa certa è che il rap è nubile
Da quando non c'è più un rapper umile. E' inutile
Ma a sto giro vi assolvo
Io scrivo note che non siano solo Fa Sol Do
Prova
Uno
Due. Non
Suppor
Tare i
Live è un
Classico
Dal novan
Tuno è il
Bue che
Sento
Dir cor
Nuto all'asino
E' la boria del rapper medio
Vanagloria che lui sia il meglio
Per quanto sia dedito non avrai merito
E non è questione d'impegno
Prova
Micro
Fono
Non ve
Dete il
Tubo? E' saturo
Per me
Sai col
Suono
Non si
Scherza e
Ciò che
Vi auguro
E' che non siate molesti per altri e
Che facciate dei testi un'arte
E che siate modesti ma non come certi coi loro
Modestia a parte
Se li trovi in giro fanno i dolci, diavolo
Ma appena mi giro fanno conciliabolo
Ora conciliamoci. Cos'è che non quadra?
Fate i compagni fino a quando vi aggrada?
Ehi, brotha
Per i più furbi è facile
Gli basta un buco come nelle macine
Ricurvi. Sarà che a molti piace
Assaggiare cucurbitacee
Ho parole violente che sferro a cazzoni
Che portano il ferro
Io il ferro lo porto con me solamente se devo stirare i calzoni
Non fate canzoni! Non siete i Led Zeppelin
Siete prezzemoli privi di orecchio che manco S.Pietro
Percosso al Getsemani dai legionari. E' già da parecchio
Che subisco colpi ma non mi accascio
Isolato come un malgascio
Mi rivorrebbero ma non aggancio
E se me ne vengo, me ne vengo a cumshot
Faccio
Il cazzo che voglio da quanto la gente che ho attorno scompare
E mi fido di quattro persone contate. Non pare
Ma la verità qui nessuno la vuole affrontare
Chiaro, compare?
Cosa contate di fare?
Analfabeti che non sanno un condizionale
Vogliono condizionare?
Mi vuoi salutare col solito
Come butta, frate?
Mi sa che il rap
Ha dato diritto ha troppi di dire
Puttanate
Prova
Uno
Due. Non
Suppor
Tare i
Live è un
Classico
Dal novan
Tuno è il
Bue che
Sento
Dir cor
Nuto all'asino
E' la boria del rapper medio
Vanagloria che lui sia il meglio
Per quanto sia dedito non avrai merito
E non è questione d'impegno
Prova
Micro
Fono
Non ve
Dete il
Tubo? E' saturo
Per me
Sai col
Suono
Non si
Scherza e
Ciò che
Vi auguro
E' che non siate molesti per altri e
Che facciate dei testi un'arte
E che siate modesti ma non come certi coi loro
Modestia a parte
Credits
Writer(s): Davide Ceppaglia
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