Stelle cadenti

Mi sveglio spesso con lo stesso vecchio ritornello quello che mi resta sempre forte in testa
Correre veloce almeno come una tempesta
Che mi sento grande a volte forse troppo grande per i sogni ancora dentro il mio cassetto
E a volte sai io invece penso che sia ancora presto
Per riuscire a vedere, riuscire a capire, che posto c'ha il mondo in questo universo immenso
Con l'anima in pace riuscire a vedere, riuscire a capire almeno quale posto è il mio
Il mio

E te
Siamo belli
Siamo fragili come
Stelle cadenti
Alberghi ad ore
Migliaia di voci
Su una canzone
Un bimbo che guarda
Il suo aquilone
A sperare nel vento
A sperare nel sole
Volare sui tetti e si, si
Tornare giù
Tornare giù

Mi sveglio spesso con lo stesso vecchio ritornello quello che mi resta a serata finita
Vivere è come scrivere della vita
E se mi sembra tardi a volte forse troppo tardi per tutti i locali che sto frequentando
A volte sai io invece penso resteranno
A volere vedere volere capire che posto ha il mondo in questo universo immenso
E con l'anima in pace riuscire a vedere riuscire a capire almeno quale posto è il mio
il mio

E te
Siamo belli
Siamo fragili come
Stelle cadenti
Alberghi ad ore
Migliaia di voci
Su una canzone
Un bambino che guarda
Il suo aquilone
A sperare nel vento
A sperare nel sole
Volare sui tetti e si, si
Tornare giù
Tornare giù



Credits
Writer(s): Stefano Gurioli
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