il peso del corpo

Perdo peso però me ne frego
Resto teso — è un equivoco
Scende in gola — spinge sul torace
La mia voce è un megafono
Non m'importa più
Retrocederò dentro un utero
Devo rimanere calmo
Il corpo mente — resta indifferente
Arma inerme ma prêt à porter
Braccia a croce — invoca la pace
Senza luce — sudario démodé
Non m'importa più
Retrocederò dentro un utero
Cerco le tue costole — trovo polvere
Fermo immagine
Devo rimanere
Calmo calmo palmo a palmo
Hai sangue caldo e ci scrivi un salmo
Un corpo è sacro se diventa santo
Si dimentica nel canto se di sé ha il rimpianto
Con il cuore in mano ma le mani addosso
Stringi un paradosso
Vuoi cercarne il centro ma se c'entri dentro
Centri un controsenso
La gola ingoia i sentimenti
Spingi la lingua contro i denti
Scegli che è meglio a sensi spenti
Benvenuto nel duemilaeventi
Peso i libri che ho letto
(Meno) Le parole che ho scritto
Uguale zero
Resto un corpo in silenzio



Credits
Writer(s): Andrea Arnoldi
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