Jude
L'equilibrio in testa lo si vede nelle azioni
Questa vita testa la matita dà lezioni
Combatto una guerra solo contro legioni
Ho sfidato tutti quanti per le mie ragioni
La mia gente affranta per la mancanza di veto
Il mio ego a distanza mi grida ti vedo
Sempre stato il secondo, sempre il ripiego
Ho perso troppa terra egohyde plantageneto
Con il tuo consenso non ci mangio (fra)
Scrivo e non ci penso ti minaccio (ma)
La svolta è da un pezzo che non la caccio
Non stare male Jude l'ho scritto sopra al braccio (qua)
Ho preso il distacco nel senso pratico
La scena mi sta stretta, laccio emostatico
Ho fatto anni di gavetta a mio discapito
Troppi i soldi spesi ora azzero il mio bilancio
Mi chiedo perché ancora non capisci
Mi parli di te che hai mille vizi
Io parlo di me che ho gli occhi tristi
E se parlo con lei
Mi chiedo come mai mi sento vuoto
Tra la gente sai io sono un robot
Ti amerò mi amerai ti vedrò mi vedrai
Se parlo con lei io vivrò e tu vivrai
Mi do la colpa distratto (mi chiedo perché)
La scrivo di getto di scatto
Sentine la forza e l'impatto
Ho vissuto abbastanza da ritenermi sazio
Non distinguo più i problemi dalle gioie
Sono uscito dagli schemi e scappato dalle troie
Ho piantato in ogni ascoltatore i semi della ragione
Alla fine avrò una piantagione
Mille le cadute, le voglie perdute
Sono spille sulla cute tagliano come shuriken
Ho visto la luce in fondo a quel tunnel
Mi parlava sottovoce dice giuri che
Mi rimarrai vicino pure nella mischia
Non serve un vocal coach ma un assistant
Apro le menti a vasistas
Infilo argomenti da latinista
Le ali fanno il bello di vivere sulle nuvole
Non voglio fare questo, voglio scrivere sulle cupole
Gli amici sleali censurano queste ugole
Che a dire il vero sono le uniche
Le lacrime di troppo perché non volto pagine
Le salite di nuovo perché odio il facile
Le taniche di alcol perché non rimani qui
Sto fermo come abiti senza vento e alibi
Mi chiedo perché ancora non capisci
Mi parli di te che hai mille vizi
Io parlo di me che ho gli occhi tristi
E se parlo con lei
Mi chiedo come mai mi sento vuoto
Tra la gente sai io sono un robot
Ti amerò mi amerai ti vedrò mi vedrai
Se parlo con lei io vivrò e tu vivrai
Non mi sopporto perché non mi so porre
La verità sta negli occhi di chi soccombe
Non mi sopporto perché non mi so opporre
Penso alle cose da cambiare e son troppe
Non mi sopporto perché non mi so porre
La verità sta negli occhi di chi soccombe
Non mi sopporto perché non mi so opporre
Penso alle cose da cambiare e son troppe
Questa vita testa la matita dà lezioni
Combatto una guerra solo contro legioni
Ho sfidato tutti quanti per le mie ragioni
La mia gente affranta per la mancanza di veto
Il mio ego a distanza mi grida ti vedo
Sempre stato il secondo, sempre il ripiego
Ho perso troppa terra egohyde plantageneto
Con il tuo consenso non ci mangio (fra)
Scrivo e non ci penso ti minaccio (ma)
La svolta è da un pezzo che non la caccio
Non stare male Jude l'ho scritto sopra al braccio (qua)
Ho preso il distacco nel senso pratico
La scena mi sta stretta, laccio emostatico
Ho fatto anni di gavetta a mio discapito
Troppi i soldi spesi ora azzero il mio bilancio
Mi chiedo perché ancora non capisci
Mi parli di te che hai mille vizi
Io parlo di me che ho gli occhi tristi
E se parlo con lei
Mi chiedo come mai mi sento vuoto
Tra la gente sai io sono un robot
Ti amerò mi amerai ti vedrò mi vedrai
Se parlo con lei io vivrò e tu vivrai
Mi do la colpa distratto (mi chiedo perché)
La scrivo di getto di scatto
Sentine la forza e l'impatto
Ho vissuto abbastanza da ritenermi sazio
Non distinguo più i problemi dalle gioie
Sono uscito dagli schemi e scappato dalle troie
Ho piantato in ogni ascoltatore i semi della ragione
Alla fine avrò una piantagione
Mille le cadute, le voglie perdute
Sono spille sulla cute tagliano come shuriken
Ho visto la luce in fondo a quel tunnel
Mi parlava sottovoce dice giuri che
Mi rimarrai vicino pure nella mischia
Non serve un vocal coach ma un assistant
Apro le menti a vasistas
Infilo argomenti da latinista
Le ali fanno il bello di vivere sulle nuvole
Non voglio fare questo, voglio scrivere sulle cupole
Gli amici sleali censurano queste ugole
Che a dire il vero sono le uniche
Le lacrime di troppo perché non volto pagine
Le salite di nuovo perché odio il facile
Le taniche di alcol perché non rimani qui
Sto fermo come abiti senza vento e alibi
Mi chiedo perché ancora non capisci
Mi parli di te che hai mille vizi
Io parlo di me che ho gli occhi tristi
E se parlo con lei
Mi chiedo come mai mi sento vuoto
Tra la gente sai io sono un robot
Ti amerò mi amerai ti vedrò mi vedrai
Se parlo con lei io vivrò e tu vivrai
Non mi sopporto perché non mi so porre
La verità sta negli occhi di chi soccombe
Non mi sopporto perché non mi so opporre
Penso alle cose da cambiare e son troppe
Non mi sopporto perché non mi so porre
La verità sta negli occhi di chi soccombe
Non mi sopporto perché non mi so opporre
Penso alle cose da cambiare e son troppe
Credits
Writer(s): Andrea Perrone
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.