Balena bianca

Ma noi da che parte stiamo dragheremo gli oceani
Arraffando diamanti dal fondo
Mentre la nave affoga fra le onde
Parole di una massa informe
A volte alziamo un po' il gomito
Appena un goccio fuori dalla palude
Che circonda come un assedio
Il metro quadro di conforto
Che accompagna tutto il nostro niente

Chiedimi da che parte stiamo
Quando vengono a portare il sole
E la giornata é solo neve e tempesta
Fanno finta che sia tutta una festa
Possiamo essere virtuali
Possiamo credere nei mondi casuali
Tu chiedimi che porto abbiamo
Per tornare a fare gli uomini
Chiedimi in che porto entriamo
Per tornare ad essere uomini

Arriverà la balena bianca, l'aspetteremo nel mezzo a una stanza
A giocare a fare i coglioni mentre il mondo si riempie di suoni
Arriverà la balena bianca e capiremo improvvisamente
Che non avevamo nessuna speranza ed era bello averne distanza
Meraviglioso sentirne l'assenza

Dimmi dove guardiamo quando spezzano con le mani
Pane e pesci vagamente immaginari
Moltiplicando artificiali emozioni
Come fuochi nel cielo della televisione
Noi da che parte siamo dimmi
Dove ci posizioniamo alla faccia della coerenza
Alla fine di questa stagione di assoluta demenza

Dimmi ancora dove siamo
Quando la spiaggia segna un confine
Diventa sangue e disperazione
La posizione del Kamasutra che assumiamo per fregarcene
Ora dimmi che sguardo abbiamo
Sulle sorti progressive nel viaggio intorno al senso
Di un oceano grande e indifferente
Che ci guarda solo distruggere la nostra stessa gente

Arriverà la balena bianca, l'aspetteremo nel mezzo a una stanza
A giocare a fare i coglioni mentre il mondo si riempie di suoni
Arriverà la balena bianca e capiremo improvvisamente
Che non avevamo nessuna speranza ed era bello averne distanza
Meraviglioso sentirne l'assenza



Credits
Writer(s): Emiliano Galigani
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