CARTA E PENNA

Calla sulla base come Metro Boomin

Mezza siga a testa sopra ai gradini di quella chiesa
Funzionava meglio di una seduta dallo psichiatra
Dici "non mi guardi in faccia"
Mi dai dell'egoista
Ma non ti rendi conto che
Il tuo ego ormai l'hai perso di vista

Sono passati mesi interi
Potrei fare discorsi seri
Non mi ascolteresti lady
Corri e scappa dai pensieri

Ho messo la mia storia in una Rizla
Ha preso fuoco
Come il cielo al tramonto
O come te quando non rispondo

Un, due, tre
Conto per gli attacchi d'ansia
Paradiso e Inferno in testa
Mi servono carta e penna
Disegno ciò che mi circonda
La mia forza che è dentro tutti
Ma stasera sono fuori di me
Mi odia tutto il tuo gruppo
Ma non mi interessa il perché
Mi dimentico di tutto questo
Perché da domani sarà diverso
Un, due, tre
Conto per gli attacchi d'ansia
Paradiso e Inferno in testa
Mi servono carta e penna
Perché da domani sarà diverso



Credits
Writer(s): Filippo Lano
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