Cervia
Se ti guardo meglio nelle foto su Facebook
Non posso che trovarci dentro
Tutto l'impegno di mostrarti meglio di quello che sei
Un po' di consenso ti mette a tuo agio
200 mi piace e l'ansia un po' tace
Io te lo direi che ci piaci, ma
Guarda che ti voglio bene lo stesso
E non è vero che sei un cesso
Poi mi dispiace se non hai successo
Ma smetti di pensarci adesso
Smetti di pensarci adesso
Che sei qui con me
Che sei qui con me
Sai che appena mi sveglio, se non ti ho nel letto
Pollici sullo schermo, ti cerco, ti trovo
Sorridi in costume, la frangia spostata dal vento d'estate
E persino dicembre che fuori comanda un attimo tace
E il sole dell'alba mi ricorda un po' te
Guarda che ti voglio bene lo stesso
E non è vero che sei un cesso
Poi mi dispiace se non hai successo
Ma smetti di pensarci adesso
Smetti di pensarci adesso
Che sei qui con me
Che sei qui con me
Con la sabbia di Cervia dentro le scarpe
La spiaggia di notte come la nostra stanza
Senza finestre, molto più grande
Io e te comunque in mutande
Guarda che ti voglio bene lo stesso
E non è vero che sei un cesso
Poi mi dispiace se non hai successo
Ma smetti di pensarci adesso
Adesso, adesso
Non posso che trovarci dentro
Tutto l'impegno di mostrarti meglio di quello che sei
Un po' di consenso ti mette a tuo agio
200 mi piace e l'ansia un po' tace
Io te lo direi che ci piaci, ma
Guarda che ti voglio bene lo stesso
E non è vero che sei un cesso
Poi mi dispiace se non hai successo
Ma smetti di pensarci adesso
Smetti di pensarci adesso
Che sei qui con me
Che sei qui con me
Sai che appena mi sveglio, se non ti ho nel letto
Pollici sullo schermo, ti cerco, ti trovo
Sorridi in costume, la frangia spostata dal vento d'estate
E persino dicembre che fuori comanda un attimo tace
E il sole dell'alba mi ricorda un po' te
Guarda che ti voglio bene lo stesso
E non è vero che sei un cesso
Poi mi dispiace se non hai successo
Ma smetti di pensarci adesso
Smetti di pensarci adesso
Che sei qui con me
Che sei qui con me
Con la sabbia di Cervia dentro le scarpe
La spiaggia di notte come la nostra stanza
Senza finestre, molto più grande
Io e te comunque in mutande
Guarda che ti voglio bene lo stesso
E non è vero che sei un cesso
Poi mi dispiace se non hai successo
Ma smetti di pensarci adesso
Adesso, adesso
Credits
Writer(s): Filippo Poderini
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