Libero

Io che non sono indie, no
Sono dipendente e lo sono da questo flow
Questa roba non è rock, non è hip hop
Una roba troppo grave, troppo grezza, troppo pop
Blow job! Succhialo per bene
Con la canna in bocca mentre suoni l'ukulele
Ti senti il più alternativo del quartiere
Ma non sei Brunori né Calcutta né Gazzelle
Belle quelle bretelle o quelle maglie sdillabbrate
Mi chiedo dove minchia le compriate
Per non parlare poi di come parlate
Siete di Palermo ma sembrate di Lambrate
Vade retro! Guarda che ti vedo
Sai che ti sgamo ma rimango volentieri indietro
Infrango il tuo finto malumore come un vetro
Mi spiace non sei Tenco, sei soltanto tetro
Libero! Ancora libero! Per sempre libero
Senza le tue catene
Libero! Ancora Libero! Di nuovo libero
Io, quello del Rigattiere
Ma in fondo mi piace la tua musica
Odio solo te quando pensi che sia l'unica
Conservo la mi attitudine che resta ludica
La mia musica è porno, la tua chitarrina è pudica
Musica! Veni, vidi, vici
Con la mia pianola che ti porta suoni midi
Lontano dai tuoi nidi, verso altri lidi
Se dico "ah!" "Yeah!", cazzo ti ridi
Ridi senza capire il contesto, del resto
Fesso, non capiresti nulla di 'sto testo
Ridi senza cogliere il diletto, del resto
Non capiresti nulla del mio intento
Di una musica mitica, mimica, timida, libera
Che elimina ogni minima fisima cinica
E libera la lirica, litiga con la critica
Fisica, civica, cinema
Libero! Ancora libero! Per sempre libero
Senza le tue catene
Libero! Ancora Libero! Di nuovo libero
Io, quello del Rigattiere
Libero! Ancora libero! Per sempre libero
Senza le tue catene
Libero! Ancora Libero! Di nuovo libero
Io, quello del Rigattiere