Il Processo
Guardo su
E il cielo pare tutt'altro che terso
Guardo indietro
Allora sembravo diverso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
Sia solo parte di un processo
E su non ho bisogno che il cielo sia terso
Guardo indietro
E in fondo sono lo stesso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
"È solo parte di un processo"
Due-due, uno-zero, uno-nove
Stendo ancora più di un solo pensiero su queste note
Tre-uno, tre dell'anno dopo, la situazione pare
Tra qualche novità che in fondo sia rimasta uguale
Sempre io, con un quaderno logoro e una penna
Mentre il mondo attorno a me in breve si ferma
E una goccia sul viso mio si riversa
Sarà la mia malinconia o aria di tempesta, o forse
Forse credevo che
Bastasse poco dopotutto a farmi mentore
Della mia parte fragile e dei miei nei in mezzo alle
Proiezioni astratte degli altri che paragono a me
O che in un lampo avrei abbagliato tutti
O seminando senza coltivare avrei raccolto frutti
Ma se non fossi stato lì dove sarei adesso?
Dove sarò in futuro se a volte ora non fossi perso?
Guardo su
E il cielo pare tutt'altro che terso
Guardo indietro
Allora sembravo diverso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
Sia solo parte di un processo
E su non ho bisogno che il cielo sia terso
Guardo indietro
E in fondo sono lo stesso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
"È solo parte di un processo"
Guardo attorno per capire dove andare, ma
Guardare il mondo a volte fa un po' troppo male
Me lo inietto a dosi controllate per non respirare
L'inquinamento e il freddo che sento anche in una frase
Il nulla in uno spot che finge di interessarsi a me
Su un grande foglio affisso al muro
E piatto come tutti gli altri
Occhi che incrocio e mi raccontano storie
A volte li adoro, sono ciò che neanche una maschera copre
E questo è il cruccio di chi sente
Il mondo prima ancora di vederlo, come me e te
Un mondo che non fa più per nessuno, se non
Per quattro gatti avvolti nel fumo
Che nel malessere hanno un interesse
E se questo fosse solo un processo?
Non la fine, ma un passaggio obbligato per crescere?
Se domani guardassi indietro l'ombra che ora ti consuma
E ti accorgessi quanto fosse inutile avere paura?
Guardo su
E il cielo pare tutt'altro che terso
Guardo indietro
Allora sembravo diverso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
Sia solo parte di un processo
E su non ho bisogno che il cielo sia terso
Guardo indietro
E in fondo sono lo stesso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
"È solo parte di un processo"
E il cielo pare tutt'altro che terso
Guardo indietro
Allora sembravo diverso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
Sia solo parte di un processo
E su non ho bisogno che il cielo sia terso
Guardo indietro
E in fondo sono lo stesso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
"È solo parte di un processo"
Due-due, uno-zero, uno-nove
Stendo ancora più di un solo pensiero su queste note
Tre-uno, tre dell'anno dopo, la situazione pare
Tra qualche novità che in fondo sia rimasta uguale
Sempre io, con un quaderno logoro e una penna
Mentre il mondo attorno a me in breve si ferma
E una goccia sul viso mio si riversa
Sarà la mia malinconia o aria di tempesta, o forse
Forse credevo che
Bastasse poco dopotutto a farmi mentore
Della mia parte fragile e dei miei nei in mezzo alle
Proiezioni astratte degli altri che paragono a me
O che in un lampo avrei abbagliato tutti
O seminando senza coltivare avrei raccolto frutti
Ma se non fossi stato lì dove sarei adesso?
Dove sarò in futuro se a volte ora non fossi perso?
Guardo su
E il cielo pare tutt'altro che terso
Guardo indietro
Allora sembravo diverso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
Sia solo parte di un processo
E su non ho bisogno che il cielo sia terso
Guardo indietro
E in fondo sono lo stesso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
"È solo parte di un processo"
Guardo attorno per capire dove andare, ma
Guardare il mondo a volte fa un po' troppo male
Me lo inietto a dosi controllate per non respirare
L'inquinamento e il freddo che sento anche in una frase
Il nulla in uno spot che finge di interessarsi a me
Su un grande foglio affisso al muro
E piatto come tutti gli altri
Occhi che incrocio e mi raccontano storie
A volte li adoro, sono ciò che neanche una maschera copre
E questo è il cruccio di chi sente
Il mondo prima ancora di vederlo, come me e te
Un mondo che non fa più per nessuno, se non
Per quattro gatti avvolti nel fumo
Che nel malessere hanno un interesse
E se questo fosse solo un processo?
Non la fine, ma un passaggio obbligato per crescere?
Se domani guardassi indietro l'ombra che ora ti consuma
E ti accorgessi quanto fosse inutile avere paura?
Guardo su
E il cielo pare tutt'altro che terso
Guardo indietro
Allora sembravo diverso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
Sia solo parte di un processo
E su non ho bisogno che il cielo sia terso
Guardo indietro
E in fondo sono lo stesso
Guardo giù
Ogni passo alza la polvere e penso
"È solo parte di un processo"
Credits
Writer(s): Flavio Scotolati
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