Le piante

Le piante lo sanno sempre
Ascoltano e non parlano mai
Comunicano con la terra
Come non hai fatto mai
E ridono di noi
Dei bisogni da soddisfare
Dell'energia nucleare
Delle automobili e dei vestiti
Degli assoni e dei dendriti

Le piante hanno sempre sete
Ma di vino non ne bevono mai
Amano sole, terra e quiete
Ciò che tu non apprezzi mai

Ho sparso acqua in tutte queste terre aride
Lasciaci cadere un seme e fiorirà
Penso sempre a quanto più sia ingiusto e fragile
Quel che resta della nostra civiltà
Il governo ed i misteri
E siamo tutti prigionieri
Ma di noi stessi
Ma di noi stessi

Le piante lo sanno sempre
Però non si lamentano mai
Per l'ossigeno non chiedono niente
Ma noi portiamo solo guai
E piangono per noi
Per le nostre alte ambizioni
E per le nostre stupende parole
Per il petrolio dentro il mare
E per il caldo tropicale

E io che spargo acqua in queste terre aride
Lasciaci cadere un seme e fiorirà
Penso sempre a quanto più sia ingiusto e fragile
Quel che resta della nostra civiltà
I continenti e gli emisferi
Siamo tutti prigionieri
Ma di noi stessi

Ho sparso acqua in tutte queste terre aride
Lasciaci cadere un seme e fiorirà
Penso sempre a quanto più sia ingiusto e fragile
Quel che resta della nostra civiltà
Il governo ed i misteri
E siamo tutti prigionieri
Ma di noi stessi