Voglio Stare Meglio
Tu, tu che lo sai fare
Che puoi disegnare quello che ti va, quello che
Tu che lo puoi riguardare senza dimenticarlo mai se ti va
E dammi due colori, senza nomi, un milione di benedizioni
La tua mano che se ne va, che se ne va
Siamo figli di strade e dei suoi cognomi
Cresciuti con le spalle sopra le voci e la tua che non mi va
Che oggi non mi va
Ed ogni volta che
Ci penso e penso al mare
Ogni volta che
Ci penso e poi scompare
Ogni volta che
Non sei qua
Ogni volta
Stamattina ero linea e poi di colpo un punto
Protagonista del libro invece è un riassunto
E correvamo bene lungo la discesa ma hai girato il foglio
Adesso non c'ho voglia, dammi un altro sogno
Voglio stare meglio, fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio, voglio stare meglio
E fammi stare meglio
La città scompare e arriva un vento gelido
Questo pezzo di specchio mi dice sempre cosa sono e cosa merito
E con te
Ho imparato ad essere contento di ciò che ho perso
E di ciò che lo sarà presto
Ed ogni volta che
Ci penso e penso al mare
Ogni volta che
Ci penso e poi scompare
Ogni volta che
Non sei qua
Ogni volta
Stamattina ero linea e poi di colpo un punto
Protagonista del libro invece è un riassunto
E correvamo bene lungo la discesa ma hai girato il foglio
Adesso non c'ho voglia, dammi un altro sogno
Voglio stare meglio, fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio, voglio stare meglio
E fammi stare meglio
Che puoi disegnare quello che ti va, quello che
Tu che lo puoi riguardare senza dimenticarlo mai se ti va
E dammi due colori, senza nomi, un milione di benedizioni
La tua mano che se ne va, che se ne va
Siamo figli di strade e dei suoi cognomi
Cresciuti con le spalle sopra le voci e la tua che non mi va
Che oggi non mi va
Ed ogni volta che
Ci penso e penso al mare
Ogni volta che
Ci penso e poi scompare
Ogni volta che
Non sei qua
Ogni volta
Stamattina ero linea e poi di colpo un punto
Protagonista del libro invece è un riassunto
E correvamo bene lungo la discesa ma hai girato il foglio
Adesso non c'ho voglia, dammi un altro sogno
Voglio stare meglio, fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio, voglio stare meglio
E fammi stare meglio
La città scompare e arriva un vento gelido
Questo pezzo di specchio mi dice sempre cosa sono e cosa merito
E con te
Ho imparato ad essere contento di ciò che ho perso
E di ciò che lo sarà presto
Ed ogni volta che
Ci penso e penso al mare
Ogni volta che
Ci penso e poi scompare
Ogni volta che
Non sei qua
Ogni volta
Stamattina ero linea e poi di colpo un punto
Protagonista del libro invece è un riassunto
E correvamo bene lungo la discesa ma hai girato il foglio
Adesso non c'ho voglia, dammi un altro sogno
Voglio stare meglio, fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio
E fammi stare meglio, voglio stare meglio
E fammi stare meglio
Credits
Writer(s): Marco Bragalone
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