Carta bianca

Prendo il tuo gatto e lo scuoto
Come un sacco di noci
E tutto ciò che mi mangiò dalla mano
Cade fuori

E poi sbatto il tappeto
E faccio sparire i brutti ricordi
Che non ti voglion' far dimenticare
Cosa ero per te

Non dire che non é cosi
Perché dopo fa ancora più male
Quando ritorna ciò che ti manca
Meglio essere stupido e puro come carta bianca

E poi in futuro sarò diverso da come mi vuoi tu
La felpa che mi hai lavorato a maglia
La trovi nel contenitore giallo
Mangio dalle mani seduto per terra
Guardando cartoni animati
Mi rende sveglio quello che ti stanca
Sto diventando stupido e puro come carta bianca

Neanche il mare potrò rivedere
Dove il vento cerca tuoi capelli
E ogni onda é un sospiro
E ogni chicco di sabbia uno sguardo tuo

Mi andrebbe di fare l'astronauta
E cercare le stelle dove niente
Mi canta canzoni di te
Non sarò mai più stupido e puro come carta bianca



Credits
Writer(s): Sven Regener, R. Pappik, Jakob Friderichs, Paul Fietze
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