Eterno fragola

E insomma in questo giardino
dove sono cresciuto, c'era un nespolo
su cui io mi arrampicavo
mi ricordo di questo perché so che è accaduto
come se lo avessi letto in un romanzo
ma non mi ricordo
di averlo vissuto
e dopodiché l'hanno tagliato

Si vedeva il mare
dalla casa col terrazzo
e a me sembrava calmo
Progettavo un mondo solo mio
di nessun altro
e mi faceva caldo
E come in quel grande film
io spiavo tutti i miei vicini
e immaginavo storie inverosimili
ma noi siamo solo un mucchio di abitudini
E oggi non so neanche più
Io chi volevo essere
Ma forse somiglio più a chi
Mi diceva cresci perdente

Non vedevo l'ora
che finisse un'altra estate
per rimanere solo
anche solo per un mese
e dopo una sola notte
consumarmi nell'attesa di
ritrovare a maggio il tuo sorriso
ancora così bianco
Non vedevo l'ora, non vedevo l'ora
Non vedevo l'ora, non vedevo l'ora
Ma oggi non so nemmeno più
dove sei
Il mare era immobile e noi
ci saremo persi per sempre
Ma adesso è da un po'
ma adesso è da un po'

È solo una delle tante storie
ma è l'unica che mi racconto ancora
e adesso è da un po'
che ci ripenso e non credo più a niente, no
E quella foto non ha più colori
potevo scegliere un finale migliore
ma adesso è da un po'
che ci ripenso e non provo più niente
no

È solo una delle tante storie
ma è l'unica che mi racconto ancora
e adesso è da un po'
adesso è da un po'
adesso è da un po'
adesso è da un po'
che ci ripenso e non provo più niente, no



Credits
Writer(s): Alessandro Ferretto, Emanuele Cocomazzi, Giovanni Cialone, Matteo Buccoliero, Tommaso Ainardi
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