Jacopo
La parola è morta
Non ha più importanza
Questa mia mansarda
Avrebbe dovuto
Costruirla infatti
Una mano sarda
Gli edifici sacri
Han 4.000 anni
E sono ancora intatti
Anche se han bevuto
E invece sono stati
Squallidi esemplari
Di squali interinali
Quindi mi si allaga
Ciascheduna volta
Che una goccia casca
Su finestra o porta
Diventa una vasca
Il problema è urgente
"Ci chiami al call-center!"
Passa nella via
La parata della strada
Ed è stata preparata
Una coreografia
Ma quello tarchiato
Non ricorda niente
Mi guarda verso l'alto
Si scusa per l'inconveniente
Io rispondo alzando
La mia pasta sfoglia
Hey se ti viene voglia
Tu non preoccuparti
Per l'acidità
Tomati rasati
I miei pomodori sono i migliori della città
Lasagna al wasabi
Entra pure, prego
Il ragazzo ha freddo
E così riattivo
Le lampade a catrame
Chiede della stanza
Del velo di gelo
E del perché si bagna
Perché non è stagna
E qualche altra magagna
Odia il campo estivo
Però ha molta fame
Chiedo se ha il permesso
Della madre appresso
Dice "Affermativo"
Però si imbarazza
Stazza come razza
È raro che si mischi
Coi giochi dei maschi
Non vuole padroni
E vuole due porzioni
Passa nella via
La parata della strada
Ed è stata preparata
Una coreografia
Ma quello tarchiato
Non ricorda niente
Mi guarda verso l'alto
Si scusa per l'inconveniente
Io rispondo alzando
La mia pasta sfoglia
Hey se ti viene voglia
Tu non preoccuparti
Per l'acidità
Tomati rasati
I miei pomodori sono i migliori della città
Lasagna al wasabi
Non ha più importanza
Questa mia mansarda
Avrebbe dovuto
Costruirla infatti
Una mano sarda
Gli edifici sacri
Han 4.000 anni
E sono ancora intatti
Anche se han bevuto
E invece sono stati
Squallidi esemplari
Di squali interinali
Quindi mi si allaga
Ciascheduna volta
Che una goccia casca
Su finestra o porta
Diventa una vasca
Il problema è urgente
"Ci chiami al call-center!"
Passa nella via
La parata della strada
Ed è stata preparata
Una coreografia
Ma quello tarchiato
Non ricorda niente
Mi guarda verso l'alto
Si scusa per l'inconveniente
Io rispondo alzando
La mia pasta sfoglia
Hey se ti viene voglia
Tu non preoccuparti
Per l'acidità
Tomati rasati
I miei pomodori sono i migliori della città
Lasagna al wasabi
Entra pure, prego
Il ragazzo ha freddo
E così riattivo
Le lampade a catrame
Chiede della stanza
Del velo di gelo
E del perché si bagna
Perché non è stagna
E qualche altra magagna
Odia il campo estivo
Però ha molta fame
Chiedo se ha il permesso
Della madre appresso
Dice "Affermativo"
Però si imbarazza
Stazza come razza
È raro che si mischi
Coi giochi dei maschi
Non vuole padroni
E vuole due porzioni
Passa nella via
La parata della strada
Ed è stata preparata
Una coreografia
Ma quello tarchiato
Non ricorda niente
Mi guarda verso l'alto
Si scusa per l'inconveniente
Io rispondo alzando
La mia pasta sfoglia
Hey se ti viene voglia
Tu non preoccuparti
Per l'acidità
Tomati rasati
I miei pomodori sono i migliori della città
Lasagna al wasabi
Credits
Writer(s): Jacopo Matteo Luca D'amico
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