Bruciato Da Te
Amore guardami, sono cresciuto
Arreso alla condanna di avere vissuto
E mentre crescevo ho fatto bene e fatto male
Non so a che piano sono ora che è Natale
Ma quando ascendo dall'inferno sociale
Piove a dirotto ed è tutto scivoloso
Come la tua situazione emozionale, io non posso fermarmi
Sono virtuoso, sono virtuoso ed anormale
E in questa situazione di stallo
Cerco di trovare il modo più leggero di essere presente
Senza romperti le palle, fuoco rosso mi attanaglia
Quando danzi ed ho bisogno solo si una rima
Per non essere bruciato da te
Che dici di non volere restare con me
Nonostante io faccia ancora una volta
Rivolta nella mia anima rivolta a te
E a tutto quello che posso dimostrare
Sono qui a rappare e a sputare parole d'amore
Per non tenerle dentro, per non scoppiare
Capito compare? Qui mi sento di morire
E mentre quello ti corteggia tu ridi pure
Ti concedi il lusso di volermi amare
Senza immergerti nel flow della mia vita
Fosse per me la farei finita o forse no
Ti amo troppo per lasciarti andare
Ti odio tanto da farti morire
Ti dico cosa provo non sparire
Non capisco nemmeno se mi vuoi bene
E sono tra la folla alla vigilia di Natale
Tra una birra e il fumo passivo della villa comunale
Chiuso nella mente per sentire il silenzio
Che mi lasci quando hai da fare
E ridi pure di quello che sono
Sono geloso se qualcuno ti vuole solo ripassare
Perché sono io quello che davvero ti ama
E questi stronzi vogliono solo scopare
Lo dico senza pregiudizio alcuno
Ci sono stato anche io allo stesso posto
E poi mi odiava, credeva che fossi diverso
Mentre mi baciava confondeva il mio universo
E mi fa male l'arte, vorrei scrivere parole che non so
Per chiederti scusa della merda che ho
Dentro l'anima che non cresce ancora
Bloccata da qualcosa chiuso in una rosa
E sono in fissa con il flow, devo dirti tutto
Quindi cosa vuoi
Parlami di più di come stai e meno di ciò che fai
Così che quando te ne andrai io possa sapere che tornerai da me
Che non ti aspetto ma combatto
Che ti rispetto e non ti abbatto
E mi rifaccio col riscatto
Sono diventato matto ed è una malattia ormai
E' una malattia ormai degenerativa
Questa gelosia non vuole andare via
Se non fosse stato per te mi avrebbe reso un ratto
Sporco, malato, carcerato ed io che sono calmo, tranquillo e pacato
Io ti ho incontrato ed è cambiato tutto
Passo veloce dall'amarti allo stare in lutto
E questo mi confonde
E fra tutte queste onde che si infrangono diverse sulla scogliera
Vorrei incontrarti ad una fiera
Ma la fiera non c'è più, ti ha portato a casa quello sei natali fa
Ed il mio unico modo per bruciare di te
E' quello di restare qui a cantare
E mentre me ne sto ad aspettare male
Sento Dio che sussurra parole d'amore
Troppo care per esser pronunciate
Ma sono questa e te le ho parafrasate
Ricordati una cosa cara mia
Mentre sono qui ed aspetto una risposta
Mi fanno male gli organi, i muscoli e le ossa
E vedo che sorridi e spero che tu non rida di me
Arreso alla condanna di avere vissuto
E mentre crescevo ho fatto bene e fatto male
Non so a che piano sono ora che è Natale
Ma quando ascendo dall'inferno sociale
Piove a dirotto ed è tutto scivoloso
Come la tua situazione emozionale, io non posso fermarmi
Sono virtuoso, sono virtuoso ed anormale
E in questa situazione di stallo
Cerco di trovare il modo più leggero di essere presente
Senza romperti le palle, fuoco rosso mi attanaglia
Quando danzi ed ho bisogno solo si una rima
Per non essere bruciato da te
Che dici di non volere restare con me
Nonostante io faccia ancora una volta
Rivolta nella mia anima rivolta a te
E a tutto quello che posso dimostrare
Sono qui a rappare e a sputare parole d'amore
Per non tenerle dentro, per non scoppiare
Capito compare? Qui mi sento di morire
E mentre quello ti corteggia tu ridi pure
Ti concedi il lusso di volermi amare
Senza immergerti nel flow della mia vita
Fosse per me la farei finita o forse no
Ti amo troppo per lasciarti andare
Ti odio tanto da farti morire
Ti dico cosa provo non sparire
Non capisco nemmeno se mi vuoi bene
E sono tra la folla alla vigilia di Natale
Tra una birra e il fumo passivo della villa comunale
Chiuso nella mente per sentire il silenzio
Che mi lasci quando hai da fare
E ridi pure di quello che sono
Sono geloso se qualcuno ti vuole solo ripassare
Perché sono io quello che davvero ti ama
E questi stronzi vogliono solo scopare
Lo dico senza pregiudizio alcuno
Ci sono stato anche io allo stesso posto
E poi mi odiava, credeva che fossi diverso
Mentre mi baciava confondeva il mio universo
E mi fa male l'arte, vorrei scrivere parole che non so
Per chiederti scusa della merda che ho
Dentro l'anima che non cresce ancora
Bloccata da qualcosa chiuso in una rosa
E sono in fissa con il flow, devo dirti tutto
Quindi cosa vuoi
Parlami di più di come stai e meno di ciò che fai
Così che quando te ne andrai io possa sapere che tornerai da me
Che non ti aspetto ma combatto
Che ti rispetto e non ti abbatto
E mi rifaccio col riscatto
Sono diventato matto ed è una malattia ormai
E' una malattia ormai degenerativa
Questa gelosia non vuole andare via
Se non fosse stato per te mi avrebbe reso un ratto
Sporco, malato, carcerato ed io che sono calmo, tranquillo e pacato
Io ti ho incontrato ed è cambiato tutto
Passo veloce dall'amarti allo stare in lutto
E questo mi confonde
E fra tutte queste onde che si infrangono diverse sulla scogliera
Vorrei incontrarti ad una fiera
Ma la fiera non c'è più, ti ha portato a casa quello sei natali fa
Ed il mio unico modo per bruciare di te
E' quello di restare qui a cantare
E mentre me ne sto ad aspettare male
Sento Dio che sussurra parole d'amore
Troppo care per esser pronunciate
Ma sono questa e te le ho parafrasate
Ricordati una cosa cara mia
Mentre sono qui ed aspetto una risposta
Mi fanno male gli organi, i muscoli e le ossa
E vedo che sorridi e spero che tu non rida di me
Credits
Writer(s): Giuseppe Vituperio
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