Uguali a noi

L'aria che hai respirato
Mi è entrata nelle vene

Dov'è finita
La mia primavera?
L'avevo fra le dita
Ma come ogni stagione lei è passata

Non c'ha dato tregua
Questo maledetto tempo
Che scalda e po' di brucia
Ma non si scorda di gelarti
Quando meno te l'aspetti
E dondoli cadendo
Mentre passa un aquilone
E viene giù una stella

Mi perdo sempre quando
Sei vicina a me
Se mi accarezzi
E mi dici che mi pensi
I miei inverni freddi spiovono

Poi non guardi
Vuoi ma non mi cerchi
Le mie labbra sole piangono

Lasciati andare
Resta con me
Non ci pensare
Andiamocene
Non ti voltare
Guarda con me
Solo fino a dove c'è orizzonte

Come è cominciata
Questa fioritura
È stata un po' una scusa
Ma come quasi sempre un'avventura
Muovendoci nel mondo
Ci siamo dati i nostri spazi
Scegliendo delle stelle
Navigando i nostri mari
E come per incanto
Ci cadiamo fra le braccia
Mentre mi sto innamorando
E viene giù una stella

Mi trovo solo quando
Mi scordo che ci sei
E appena ci riesco
Ritorni prepotente
E tornano gli inverni gelidi

Poi non guardi
Puoi ma non mi trovi
Le mie mani sole muoiono

Lasciati andare
Resta con me
Non ci pensare
Andiamocene
Non ti voltare
Guarda con me
Solo fino a dove c'è orizzonte

Possiamo ballare
Solo io e te
Senza paure
Né logiche
Solo l'amore
Il meglio che c'è
E saremo uguali solo a noi
Solo uguali a noi

L'aria che hai respirato
Mi è entrata nelle vene



Credits
Writer(s): Giuseppe Emanuele Cardinale
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