Troppo Tardi
Ma quanti anni hai
E quante volte pensi ancora di poter prendere il largo
Per un anno di oblio, per una fortuna, per trovare un'altra persona
E che te ne fai, di tutte le occasioni che vorresti provare
Di un viaggio sulle onde o in una foresta di intricate belve marine
E potresti ancora scendere a patti con i tuoi miserabili ricatti
Con le centinaia di fragili pensieri, con le tue dozzine di bicchieri
È troppo tardi per svegliarsi forse anche per sognare
Per timbrare il biglietto È troppo tardi anche per averlo detto
È troppo tardi per mettersi a ballare È già passato il treno in cui volevi stare
E troppo tardi per saltare
E non ce la fai a innamorarti di una nuova emozione
Di un cielo scuro trasformarsi in lenta transizione
verso un silenzio che non vuoi sentire
Seduta a gambe incrociate sul fondo del mare
Mi guardi e chiedi se ho portato un pezzo di pane
Ma io volevo prenderti per mano
Raccontarti di quando andremo lontano.
È troppo tardi per svegliarsi forse anche per sognare
Per timbrare il biglietto È troppo tardi anche per averlo detto
È troppo tardi per mettersi a ballare
È già passato il treno in cui volevi stare
E troppo tardi per saltare per sognare per timbrare...
E quante volte pensi ancora di poter prendere il largo
Per un anno di oblio, per una fortuna, per trovare un'altra persona
E che te ne fai, di tutte le occasioni che vorresti provare
Di un viaggio sulle onde o in una foresta di intricate belve marine
E potresti ancora scendere a patti con i tuoi miserabili ricatti
Con le centinaia di fragili pensieri, con le tue dozzine di bicchieri
È troppo tardi per svegliarsi forse anche per sognare
Per timbrare il biglietto È troppo tardi anche per averlo detto
È troppo tardi per mettersi a ballare È già passato il treno in cui volevi stare
E troppo tardi per saltare
E non ce la fai a innamorarti di una nuova emozione
Di un cielo scuro trasformarsi in lenta transizione
verso un silenzio che non vuoi sentire
Seduta a gambe incrociate sul fondo del mare
Mi guardi e chiedi se ho portato un pezzo di pane
Ma io volevo prenderti per mano
Raccontarti di quando andremo lontano.
È troppo tardi per svegliarsi forse anche per sognare
Per timbrare il biglietto È troppo tardi anche per averlo detto
È troppo tardi per mettersi a ballare
È già passato il treno in cui volevi stare
E troppo tardi per saltare per sognare per timbrare...
Credits
Writer(s): Emiliano Galigani
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