Vecchia mia (feat. Mezzosangue & En?gma)
Vecchia mia, sorridi almeno quando piango
Almeno quando ristagno nel fango dei falsi vivi
E mi uccidi a colpi di tango e di tanto in tanto respiri
Spinta al limite quando è la notte che aumenta i giri
Spingo giù il pedale, sempre stessa merda sempre a farci male
E' la trappola eterna del re-imparare
Pare sempre più normale andare sempre più a fondo
Sta a galla il superficiale, chi non è vuoto va a fondo
Ti sei invecchiata ma in fondo sei bella
Siamo marito e moglie a farci le corna a vicenda
Siamo una millefoglie in braccio a una festa di merda
Dai, prendi una fetta e fai con calma mentre mangi le mie membra
Ti aspettavi fosse un demone a portarti all'inferno
E invece è l'angelo più bello, prometteva l'eterno
C'avessi tempo del tempo ne farei a meno, davvero
Ma da una vita sto dentro un countdown, parte dal count zero
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Vecchia mia, sorridi almeno quando piango, almeno
Ora lo faccio in silenzio sai, sono stanco
Vedo in giro solo sguardi verso il basso mai in alto
Ma intanto cedo col pensiero allegro al fandango
Gioia, prendo e ti ballo e ti guardo
Sulla soglia della paranoia manco ti parlo, affranto
Mica t'abbraccio, non vado più oltre
Per me sei morta un bacio sulla fronte
Ricordo la mia pelle nella tua come si fonde
Sesso violento che profuma forte
Lenzuola sempre di sudore gronde
Invece ora in quella stanza malinconica
Risuona un jazz di Paolo Conte
No beh, non ti porto con me
A meno che non sia dentro le liriche
Dove ti sdrammatizzo col rap
Ehi tu, forse decanti i sentimenti caldi
Candidi ma mangia-amanti come mantidi
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Almeno quando ristagno nel fango dei falsi vivi
E mi uccidi a colpi di tango e di tanto in tanto respiri
Spinta al limite quando è la notte che aumenta i giri
Spingo giù il pedale, sempre stessa merda sempre a farci male
E' la trappola eterna del re-imparare
Pare sempre più normale andare sempre più a fondo
Sta a galla il superficiale, chi non è vuoto va a fondo
Ti sei invecchiata ma in fondo sei bella
Siamo marito e moglie a farci le corna a vicenda
Siamo una millefoglie in braccio a una festa di merda
Dai, prendi una fetta e fai con calma mentre mangi le mie membra
Ti aspettavi fosse un demone a portarti all'inferno
E invece è l'angelo più bello, prometteva l'eterno
C'avessi tempo del tempo ne farei a meno, davvero
Ma da una vita sto dentro un countdown, parte dal count zero
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Vecchia mia, sorridi almeno quando piango, almeno
Ora lo faccio in silenzio sai, sono stanco
Vedo in giro solo sguardi verso il basso mai in alto
Ma intanto cedo col pensiero allegro al fandango
Gioia, prendo e ti ballo e ti guardo
Sulla soglia della paranoia manco ti parlo, affranto
Mica t'abbraccio, non vado più oltre
Per me sei morta un bacio sulla fronte
Ricordo la mia pelle nella tua come si fonde
Sesso violento che profuma forte
Lenzuola sempre di sudore gronde
Invece ora in quella stanza malinconica
Risuona un jazz di Paolo Conte
No beh, non ti porto con me
A meno che non sia dentro le liriche
Dove ti sdrammatizzo col rap
Ehi tu, forse decanti i sentimenti caldi
Candidi ma mangia-amanti come mantidi
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Vecchia mia, io ricerco sintonia
In equilibrio fra follia e sta triste sinfonia
Cerco dentro di me e so che senza di te
Non riesco ad essere me stesso, perso
Credits
Writer(s): Ignazio Felice Pisano, Francesco Marcello Scano, Luciano Serventi, Luca Ferrazzi
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