Le nozze di Figaro: Cinque... dieci... venti... trenta...

Cinque... dieci... venti... trenta...
trentasei... quarantatré...

Ora sì ch'io son contenta;
sembra fatto inver per me.

Cinque...

Guarda un po',
mio caro Figaro,

...dieci.

...guarda un po',
mio caro Figaro,.

...venti.

...guarda un po'.

...trenta...

...guarda un po',
guarda adesso il mio cappello...

...trentasei...

...guarda
adesso il mio cappello...

...quarantatré.

...guarda un po',
mio caro Figaro, guarda
adesso il mio cappello, ecc.

Sì mio core,
or è più bello,
sembra fatto inver per te.

Guarda un po', ...

Sì mio core...

Ah, il mattino alle nozze vicino
quanto è dolce al mio/tuo tenero sposo
questo bel cappellino vezzoso
che Susanna ella stessa si fe'.

Cosa stai misurando,
caro il mio Figaretto?

Io guardo se quel letto
che ci destina il Conte
farà buona figura in questo loco.

E in questa stanza?

Certo: a noi la cede
generoso il padrone.

Io per me te la dono.

E la ragione?

La ragione l'ho qui.

Perché non puoi
far che passi un po' qui?

Perché non voglio.
Sei tu mio servo, o no?

Ma non capisco
perché tanto ti spiace
la più comoda stanza del palazzo.

Perch'io son la Susanna, e tu sei pazzo.

Grazie; non tanti elogi: Guarda un poco
se potria star meglio in altro loco.



Credits
Writer(s): Dp, Wolfgang Amadeus Mozart, William S. Weisbach
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