Intro
Ho 17 anni
Ho già perso persone care
Allontanato chi mi sapeva ascoltare
Mamma non so più sognare
Perché ho visto la vita quanto può fare male
Ragazzi abbandonati per le strade
Senza amore
Senza il calore di un abbraccio
Affetto rinnegato
Ti costruisci un mondo immaginario
E pensi che quello che ti hanno tolto
Prima o poi ti verrà ridato
Passi notti senza fiato
Soffocato dall angoscia
Bloccata in un pianto
Non festeggio il giorno del mio compleanno
Mi ricorda quanto sono solo
O forse sono il solo
Buttato nel buio della sua camera
La notte ho bisogno di farla di carica
Giro solo con chi ha perso l anima
Sbattendo i denti su delusioni
Chi piano piano sta perdendo tutte le emozioni
Hanno fallito con me i miei genitori
Ero curioso e trovato un cadavere passeggiando la fuori
Non sai quanto mi fa schifo essere me
Ma la vita non si sceglie
E ci ho fatto l abitudine
Non sono superiore
Non sono un giudice
Ma mi fanno schifo le persone
L'ipocrisia la religione
Quanti scontri avete generato
per farvi dare ragione
Non c'è verità
Solo una diversa opinione
Odiamo tutto ciò
A cui non sappiamo dare un nome
Rinchiudendoci piano piano dentro una prigione
Smetti di puntare il dito
Per favore
Ho già perso persone care
Allontanato chi mi sapeva ascoltare
Mamma non so più sognare
Perché ho visto la vita quanto può fare male
Ragazzi abbandonati per le strade
Senza amore
Senza il calore di un abbraccio
Affetto rinnegato
Ti costruisci un mondo immaginario
E pensi che quello che ti hanno tolto
Prima o poi ti verrà ridato
Passi notti senza fiato
Soffocato dall angoscia
Bloccata in un pianto
Non festeggio il giorno del mio compleanno
Mi ricorda quanto sono solo
O forse sono il solo
Buttato nel buio della sua camera
La notte ho bisogno di farla di carica
Giro solo con chi ha perso l anima
Sbattendo i denti su delusioni
Chi piano piano sta perdendo tutte le emozioni
Hanno fallito con me i miei genitori
Ero curioso e trovato un cadavere passeggiando la fuori
Non sai quanto mi fa schifo essere me
Ma la vita non si sceglie
E ci ho fatto l abitudine
Non sono superiore
Non sono un giudice
Ma mi fanno schifo le persone
L'ipocrisia la religione
Quanti scontri avete generato
per farvi dare ragione
Non c'è verità
Solo una diversa opinione
Odiamo tutto ciò
A cui non sappiamo dare un nome
Rinchiudendoci piano piano dentro una prigione
Smetti di puntare il dito
Per favore
Credits
Writer(s): Filippo Angelini
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