Adagio veneziano

Raccogli la tua virtù
Dolce dea, che cammini a testa in su
Poi richiudi quella porta, fallo piano
Io, voglio che il respiro che hai lasciato tra i lenzuoli resti qui
Vicino al mio

E scioglierò tra i miei pensieri
Un po' di adesso e un po' di ieri
Seguendo l'aria di una canzone che non so più

E il tuo passo si perderà
Tra vetrine, senza tempo e senza sole
Tra mercanti di emozioni che hai vissuto già
Luci di contabili del battito del cuore e del sapere, che non sa

Con quelle mani bianche, finché le avrai
Cancella il sole acceso degli eroi
Anche il tramonto ti assomiglia un po'
Se tu vuoi



Credits
Writer(s): Gaetano Savio, Giancarlo Bigazzi, Daniele Pace
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