AlterEgo
I vestiti ancora zuppi devo farmi un'altra doccia
Fuori fulmini e saette cosa cazzo me ne importa
Accendo la tv mentre mi stappo un'Ichnusa
Fuori sento un gatto miagolare anzi fa le fusa
Mi stendo sul divano guardo un film oppure scrivo
Leggo mi addormento non so più che cazzo dico
L'alterego che mi segue proprio come lì a Curon
Sento in testa un campanile din don din don
Scappo scappo ma sta merda è un labirinto
Esco matto qualcuno qui mi ha spinto
Dentro a questo buio son finito in un recinto
Dopo urlo a squarciagola come Munch nel dipinto
Sono faccia a faccia ad affrontare la mia ombra
Io ho le spalle al muro e lui una mazza e pare sia da baseball
Le mie mani sulla testa dove poi il sudore gronda
Sto precipitando in un burrone e sto scendendo lento
Bevo arsenico per dormire ancora un po'
Tra il rumore di macchine e il mio cuore che batte forte
Un altro attacco di panico e la paura che incombe
Irrompe dentro ai miei sogni un'altra vita
Comanda me comanda i miei pensieri
Cielo di sabbia scrivo dei versi densi di rabbia
Calmati adesso senti chi parla
Cammino piano che stanotte è quasi luna piena
Che se mi affaccio alla finestra la luce mi gela
E fisso la parete aspetto che la mia ombra cresca
Strappo questa rete che mi tiene a galla e questa
Sensazione di annegare in mezzo alla tempesta
Mi resta attaccata come una carezza
Tiro fino a quando non si spezza la mia speranza
Di fare bene mentre tutto cade giù
Arriverò per terra con un botto e l'anima che danza
Mi si appoggia sulla schiena e non mi alzerò più
Ho il cuore che sussurra piano
Scritto pure a mano non si legge
Quasi niente troverò un modo per dirmi
Che a seconda di come premo un tasto del piano
Riesco a diventare umano almeno posso capirmi
Bevo arsenico per dormire ancora un po'
Tra il rumore di macchine e il mio cuore che batte forte
Un altro attacco di panico e la paura che incombe
Irrompe dentro ai miei sogni un'altra vita
Comanda me comanda i miei pensieri
Bevo arsenico per dormire ancora un po'
Tra il rumore di macchine e il mio cuore che batte forte
Un altro attacco di panico e la paura che incombe
Irrompe dentro ai miei sogni un'altra vita
Comanda me comanda i miei pensieri
Fuori fulmini e saette cosa cazzo me ne importa
Accendo la tv mentre mi stappo un'Ichnusa
Fuori sento un gatto miagolare anzi fa le fusa
Mi stendo sul divano guardo un film oppure scrivo
Leggo mi addormento non so più che cazzo dico
L'alterego che mi segue proprio come lì a Curon
Sento in testa un campanile din don din don
Scappo scappo ma sta merda è un labirinto
Esco matto qualcuno qui mi ha spinto
Dentro a questo buio son finito in un recinto
Dopo urlo a squarciagola come Munch nel dipinto
Sono faccia a faccia ad affrontare la mia ombra
Io ho le spalle al muro e lui una mazza e pare sia da baseball
Le mie mani sulla testa dove poi il sudore gronda
Sto precipitando in un burrone e sto scendendo lento
Bevo arsenico per dormire ancora un po'
Tra il rumore di macchine e il mio cuore che batte forte
Un altro attacco di panico e la paura che incombe
Irrompe dentro ai miei sogni un'altra vita
Comanda me comanda i miei pensieri
Cielo di sabbia scrivo dei versi densi di rabbia
Calmati adesso senti chi parla
Cammino piano che stanotte è quasi luna piena
Che se mi affaccio alla finestra la luce mi gela
E fisso la parete aspetto che la mia ombra cresca
Strappo questa rete che mi tiene a galla e questa
Sensazione di annegare in mezzo alla tempesta
Mi resta attaccata come una carezza
Tiro fino a quando non si spezza la mia speranza
Di fare bene mentre tutto cade giù
Arriverò per terra con un botto e l'anima che danza
Mi si appoggia sulla schiena e non mi alzerò più
Ho il cuore che sussurra piano
Scritto pure a mano non si legge
Quasi niente troverò un modo per dirmi
Che a seconda di come premo un tasto del piano
Riesco a diventare umano almeno posso capirmi
Bevo arsenico per dormire ancora un po'
Tra il rumore di macchine e il mio cuore che batte forte
Un altro attacco di panico e la paura che incombe
Irrompe dentro ai miei sogni un'altra vita
Comanda me comanda i miei pensieri
Bevo arsenico per dormire ancora un po'
Tra il rumore di macchine e il mio cuore che batte forte
Un altro attacco di panico e la paura che incombe
Irrompe dentro ai miei sogni un'altra vita
Comanda me comanda i miei pensieri
Credits
Writer(s): Michele Zuccaro
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