Mr.Jones
Metto la giacca perché adesso è inverno
Spengo la luce per sentirmi meglio
Sto diventando ciò che voglio e fingo
Di non esserlo perché poi so per gli altri è peggio
Vivo dopo mi travestirò da personaggio
Solo per colmare assenza di coraggio
Di maggio
Non resto da solo
Ma guardo nel vuoto
Sono pieno di tanto di troppo
Però adesso è poco
Raffreddo il mio fuoco
Per non mostrare il lato dolce a chi mi odia
Chi mi ama mi conosce quindi manterrò il chiodo
Mi sto vestendo con la sciarpa tipo artista
Fallito per fallire come artista canta 'odio
Guardami volare senza giudicare così poi saprai amar odio
Amerai buio
Io so fare quello ti so amare mi so odiare nasco senzamor proprio
Non proprio
Voi che sapete fare fate tanto che vi guardo così imparo
Dallincanto di parole date al
Vento di persone vuote piene di tormento
Adesso smetto giuro cresco poi rinasco senza essere me stesso
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Gli ho raccontato tutto e mi ha lasciato adesso
Voglio rifare tutto non lo faccio ho smesso
Di credere a persone che mi stanno addosso
Non lo fanno
Se lo faccio poi sembro un accollo
Ma spiegami ti prego perché funziona al contrario mi
Risveglio sudato dopo che sogno che riprendo tutto ciò che ho dato
Ma dimmi adesso perché quando io do tutto arriva
Quell'amico chiuso che non parla e ottiene tutto ciò che ha avuto
Abbraccio gente perché serve
Quell'abbraccio per spezzare ossa ed aggiustare vite
Nessuno ama ciò che sono tranne mamma
Quindi scusate se non so dare ciò che preferite
Ma non cambio giuro resto nudo anche con
Tremila felpe addosso voglio farlo ma non posso
Sono meno mio che vostro
State rosicando l'osso fino a vento
Porta cenere ascenderò alle tenebre
Fumate tempo come cenere senza più accendere
Resisto adesso senza cedere non riesco a credere
Credi negli angeli io ne ho uno sulla spalla
Sta urlando dalla mia calma
La mia voce intanto canta
Riscuoto la mia carta bianca da pellicole
Testi che sono carta straccia dipingono piccole
Fasi di vita che passiamo insieme a delle liriche
Canti di faber che mi aiuteranno a crescere
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Spengo la luce per sentirmi meglio
Sto diventando ciò che voglio e fingo
Di non esserlo perché poi so per gli altri è peggio
Vivo dopo mi travestirò da personaggio
Solo per colmare assenza di coraggio
Di maggio
Non resto da solo
Ma guardo nel vuoto
Sono pieno di tanto di troppo
Però adesso è poco
Raffreddo il mio fuoco
Per non mostrare il lato dolce a chi mi odia
Chi mi ama mi conosce quindi manterrò il chiodo
Mi sto vestendo con la sciarpa tipo artista
Fallito per fallire come artista canta 'odio
Guardami volare senza giudicare così poi saprai amar odio
Amerai buio
Io so fare quello ti so amare mi so odiare nasco senzamor proprio
Non proprio
Voi che sapete fare fate tanto che vi guardo così imparo
Dallincanto di parole date al
Vento di persone vuote piene di tormento
Adesso smetto giuro cresco poi rinasco senza essere me stesso
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Gli ho raccontato tutto e mi ha lasciato adesso
Voglio rifare tutto non lo faccio ho smesso
Di credere a persone che mi stanno addosso
Non lo fanno
Se lo faccio poi sembro un accollo
Ma spiegami ti prego perché funziona al contrario mi
Risveglio sudato dopo che sogno che riprendo tutto ciò che ho dato
Ma dimmi adesso perché quando io do tutto arriva
Quell'amico chiuso che non parla e ottiene tutto ciò che ha avuto
Abbraccio gente perché serve
Quell'abbraccio per spezzare ossa ed aggiustare vite
Nessuno ama ciò che sono tranne mamma
Quindi scusate se non so dare ciò che preferite
Ma non cambio giuro resto nudo anche con
Tremila felpe addosso voglio farlo ma non posso
Sono meno mio che vostro
State rosicando l'osso fino a vento
Porta cenere ascenderò alle tenebre
Fumate tempo come cenere senza più accendere
Resisto adesso senza cedere non riesco a credere
Credi negli angeli io ne ho uno sulla spalla
Sta urlando dalla mia calma
La mia voce intanto canta
Riscuoto la mia carta bianca da pellicole
Testi che sono carta straccia dipingono piccole
Fasi di vita che passiamo insieme a delle liriche
Canti di faber che mi aiuteranno a crescere
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Voi tu voi
Vai più in là
Se poi
Sai chi sei
Ma ormai
Siamo tanti dentro solitudine
Siamo troppi dentro me
Credits
Writer(s): Alessandro Orfini
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