Titolo

Mi trafigge, frecce rotte
Scudi stanchi guerra persa
Tra i pensieri, nella testa
Invano, non si ferma a un
No, si mi impiglio quando con te
Incido questo pezzo per te
Ma sto mondo fa male anche a me
Sfioralo senza pensare a me
Ei brotha afferrami dai
Dimmi che mi salverai, tu
Nuotiamo verso l'orizzonte fin quando
Le onde diventan più blu
Scrivo, penso, ripercorro
I miei passi, cambio nulla
Sono stretta, in questa giungla
Troppo stretta per una culla
Ed anneghiamo, nei pensieri
Tossici che mi manca il respiro
E ripenso alle scelte che ho preso
E ripenso alla vita che ho perso

E mi chiudo in una stanza ma il cielo non c'è
E non riesco a stare fermo se ci sei te
A portarmi in un mondo dove siamo cenere
Per volare sui problemi e non coinvolgere te

Ma mamma non mandarmi
Con la mia sister a raccogliere i drammi
Che questa trappola non incastra anche gli altri
Ed alla fine sei solo uno dei tanti
E dai dimmi non mi seguirai
Per te andrei dovunque vuoi
Basta che resti fuori
Dove tutto è ancora rose e fiori
E mi trafigge frecce rotte
Tra le schegge del tuo cuore
Troppo ingenuo per capire
Quanto valgano ste rime

E mi chiudo in una stanza ma il cielo non c'è
E non riesco a stare fermo se ci sei te
A portarmi in un mondo dove siamo cenere
Per volare sui problemi e non coinvolgere te
E mi chiudo in una stanza ma il cielo non c'è
E non riesco a stare fermo se ci sei te
A portarmi in un mondo dove siamo cenere
Per volare sui problemi e non coinvolgere te



Credits
Writer(s): Mario Di Francesco
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