Tinta Unita

La luna ci spiava
La testa in avaria
Di giorno dormo troppo
Di notte troppo poco
Ma stavamo in piedi su quegli scalini
Io uno più in basso
Tu due più in alto
Che ti volevo accanto e non sotto le mie suole
Che anche se stiamo insieme siamo persone sole
Viaggio sulle colline come Pablo Neruda
Ti ho sbavato il rimmel come Lucio Dalla

C'ho il cuore manomesso
Sul letto sto disteso
E ti ripeto che sei bella pure senza trucco
C'ho il giubbotto aperto pure se dentro fa freddo
Noi due andiamo veloci come su di un risciò
Tu che m'hai fatto male
Io dico non importa
Raddrizzo la mia luna storta
E mi chiedi la corta
Te ne vai sbattendo la porta
Volevo parlarti
Sarà per un'altra volta

Noi in giro per Tokyo
Bevi acqua senza sodio
Io felice senza soldi
Come Massimo Boldi
Mi hai detto sei per pochi
Attento che ti sporchi
Attento a dove tocchi
Non bere che poi sbocchi
Affronto leoni come Moira
Ci facciamo trascinare dalla Loira
Rinfacci quello che ti dico
Mi punti contro il dito
Se scrivo mi autocito
Se scrivo mi autocito

C'ho il cuore manomesso
Sul letto sto disteso
E ti ripeto che sei bella pure senza trucco
C'ho il giubbotto aperto pure se dentro fa freddo
Noi due andiamo veloci come su di un risciò
Tu che m'hai fatto male
Io dico non importa
Raddrizzo la mia luna storta
E mi chiedi la corta
Te ne vai sbattendo la porta
Volevo parlarti
Sarà per un'altra volta

Ho scontato le mie pene
Mi hai dato per scontato
Ed ora su questo divano
Penso a che sarebbe stato

C'ho il cuore manomesso
Sul letto sto disteso
E ti ripeto che sei bella pure senza trucco
C'ho il giubbotto aperto pure se dentro fa freddo
Noi due andiamo veloci come su di un risciò
Tu che m'hai fatto male
Io dico non importa
Raddrizzo la mia luna storta
E mi chiedi la corta
Te ne vai sbattendo la porta
Volevo parlarti
Sarà per un'altra volta



Credits
Writer(s): Jurgen Rama
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