Murakami
Pensavo di saper nuotare più a fondo, faccio fatica
Lei ha le mie catene al collo, brilla sembra Nefertiti
Quasi sempre visti male, quasi sempre ben vestiti
Mentre guido metto mano nei suoi Levi's preferiti
Cosi rompo il ghiaccio
Non ho ghiaccio al polso, ho più ghiaccio nel cuore
Poi ne rompo un pezzo, mischio bene, ho già in fresco il liquore
E chi ha il deserto dentro impedirà che in te ci cresca un fiore
Che in te ci cresca un fiore
Inscena la mia morte stasera, che ce ne andiamo di scena, distante
In punta di piedi frà come in un Valzer
Per sti ragazzi che muovono piante grasse, giù nelle piazze
Soldi facili nelle calze
Guardano storto come i lavavetri ai semafori e non hai spicci
Sporchi dei basoli, sporchi di impicci
Per questo mi circondo solo di gente che sa che
Le mani di vernice non mandano via le macchie
Si è fatto buio pure in mezzo a questi vicoli
Che il mondo è tondo e nasciamo con troppi spigoli
Lei mi guardava che ero al limite, la nostra vita simile
Adesso che non sa più cosa dire di me
I miei ragazzi con le pare, senza Rivotril
Che non ci manca niente ma ci basta ridere
Fumano i fiori come Murakami, in testa c'hanno gli uragani
In testa c'hanno gli uragani
Sto coi miei ragazzi che in testa c'hanno le rapide
Vogliono piramidi e darsi a sirene rapide
Contattano tramiti, cambio targa alle macchine
Pregano il denaro per fare una vita facile
Stappano Ferrari, sognano le Rari
Fischiano alle mami, vengono alle mani
Danno i cinque ai pali, dentro cinque pali
Hanno addosso stracci che diventeranno drappi, ma no
E sanno che impareranno a nuotare solo se toccheranno il fondo
Quando manca il fiato, quando manca il grano
Non lo sai
Vorrei arrivare in tempo e sto spingendo, ma il traffico è dentro
Ed è tardi
Si è fatto buio pure in mezzo a questi vicoli
Che il mondo è tondo e nasciamo con troppi spigoli
Lei mi guardava che ero al limite, la nostra vita simile
Adesso che non sa più cosa dire di me
I miei ragazzi con le pare, senza Rivotril
Che non ci manca niente ma ci basta ridere
Fumano i fiori come Murakami, in testa c'hanno gli uragani
In testa c'hanno gli uragani
Si è fatto buio pure in mezzo a questi vicoli
Che il mondo è tondo e nasciamo con troppi spigoli
Lei mi guardava che ero al limite, la nostra vita simile
Adesso che non sa più cosa dire di me
I miei ragazzi con le pare, senza Rivotril
Che non ci manca niente ma ci basta ridere
Fumano i fiori come Murakami, in testa c'hanno gli uragani
In testa c'hanno gli uragani
Lei ha le mie catene al collo, brilla sembra Nefertiti
Quasi sempre visti male, quasi sempre ben vestiti
Mentre guido metto mano nei suoi Levi's preferiti
Cosi rompo il ghiaccio
Non ho ghiaccio al polso, ho più ghiaccio nel cuore
Poi ne rompo un pezzo, mischio bene, ho già in fresco il liquore
E chi ha il deserto dentro impedirà che in te ci cresca un fiore
Che in te ci cresca un fiore
Inscena la mia morte stasera, che ce ne andiamo di scena, distante
In punta di piedi frà come in un Valzer
Per sti ragazzi che muovono piante grasse, giù nelle piazze
Soldi facili nelle calze
Guardano storto come i lavavetri ai semafori e non hai spicci
Sporchi dei basoli, sporchi di impicci
Per questo mi circondo solo di gente che sa che
Le mani di vernice non mandano via le macchie
Si è fatto buio pure in mezzo a questi vicoli
Che il mondo è tondo e nasciamo con troppi spigoli
Lei mi guardava che ero al limite, la nostra vita simile
Adesso che non sa più cosa dire di me
I miei ragazzi con le pare, senza Rivotril
Che non ci manca niente ma ci basta ridere
Fumano i fiori come Murakami, in testa c'hanno gli uragani
In testa c'hanno gli uragani
Sto coi miei ragazzi che in testa c'hanno le rapide
Vogliono piramidi e darsi a sirene rapide
Contattano tramiti, cambio targa alle macchine
Pregano il denaro per fare una vita facile
Stappano Ferrari, sognano le Rari
Fischiano alle mami, vengono alle mani
Danno i cinque ai pali, dentro cinque pali
Hanno addosso stracci che diventeranno drappi, ma no
E sanno che impareranno a nuotare solo se toccheranno il fondo
Quando manca il fiato, quando manca il grano
Non lo sai
Vorrei arrivare in tempo e sto spingendo, ma il traffico è dentro
Ed è tardi
Si è fatto buio pure in mezzo a questi vicoli
Che il mondo è tondo e nasciamo con troppi spigoli
Lei mi guardava che ero al limite, la nostra vita simile
Adesso che non sa più cosa dire di me
I miei ragazzi con le pare, senza Rivotril
Che non ci manca niente ma ci basta ridere
Fumano i fiori come Murakami, in testa c'hanno gli uragani
In testa c'hanno gli uragani
Si è fatto buio pure in mezzo a questi vicoli
Che il mondo è tondo e nasciamo con troppi spigoli
Lei mi guardava che ero al limite, la nostra vita simile
Adesso che non sa più cosa dire di me
I miei ragazzi con le pare, senza Rivotril
Che non ci manca niente ma ci basta ridere
Fumano i fiori come Murakami, in testa c'hanno gli uragani
In testa c'hanno gli uragani
Credits
Writer(s): Francesco Piscione
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