La Fine

A volte penso che vorrei uccidere qualcuno
Mi immagino da solo in viaggio per Nettuno
Mi faccio del male e non riesco ad aspettare
In questo mare profondo continuo a nuotare
Continuo a nuotare esagerando fino all'eccesso
Dopo un po' capisco che sto uccidendo solo me stesso
Fanculo a tutto il resto, tu vai e io resto
Rinchiudo le mie paranoie tutte dentro a un testo
Mi credo in cerca di attenzioni ma è solo un pretesto
Pesco i miei problemi, li metto da parte e poi esco
Mi tengo tutto dentro, dove il fondo è buio pesto
Con questa roba posso solo sfogare me stesso
Due rime ed una vita piena di sbagli
Penso ai miei errori, penso ai giorni migliori
Per me due o tre giorni passano via presto
Ogni mia rima è la mia vita messa in un affresco

Sento la fine che si avvicina e la respingo
Prendo a calci i miei problemi e poi li estinguo
Per me fare musica non è soltanto un gioco
Sembro depresso, bevo ma non mi drogo
Sento la fine che si avvicina e la respingo
Prendo a calci i miei problemi e poi li estinguo
Per me fare musica non è soltanto un gioco
Sembro depresso, bevo ma non mi drogo

Per ogni uomo che è risorto dal suo passato
Per qualsiasi tipa che io abbia mai balzato
Per ogni cazzata che si è trasformata in drammi
La mia vita è solo un percorso fatto di sbagli
Per ogni orizzonte che ho messo nero su bianco
Su un foglio di carta mentre sto poggiato sul banco
Ho messo tutti i miei pensieri in uno scritto
Liriche malate ma mai stato sconfitto

Sento la fine che si avvicina e la respingo
Prendo a calci i miei problemi e poi li estinguo
Per me fare musica non è soltanto un gioco
Sembro depresso, bevo ma non mi drogo
Sento la fine che si avvicina e la respingo
Prendo a calci i miei problemi e poi li estinguo
Per me fare musica non è soltanto un gioco
Sembro depresso, bevo ma non mi drogo