Anonima (feat. Franz Merkalli & Tellurika)
Quant'era bello quando il gioco si limitava
A farvi esplodere in un cinema dentro di me
Polvere nera, ho preso l'odio e poi l'ho incendiata
Perché il buonismo intellettuale è troppo facile
Ma senti un po' com'è che suona questa musica
Occorre un sogno se la via d'uscita è unica
E se va bene tu metti il cuore e io le vene
Godiamoci sta roba si finché lo speaker tiene
Io sono quello che urlava in faccia al professore
Spiegami quello che non so
Mi disse riga dritto e cerca altrove
So far, un po' più in breve
Tu che ne sai, su di me questa roba tuona
A volte penso a chi eravate quei tempi la
La vecchia scuola di sta storia mai raccontata
Come quel cinema che presto brucerà
E ho fatto il botto per sta merda, contro la divisa in guerra
Poi affogar nel buio, studio coma Italia uno
Fottiti tu e chi paga per una stronzata
Sbotto, prego il vuoto, un sacco in testa, chiedo il voto e dio m'arresta
Io sono quello che urlava in faccia al professore
Spiegami quello che non so
Mi disse riga dritto e cerca altrove
So far, un po' più in breve
Mi giro e faccio un salto su questa generazione
Cercando quello che non ho
Ma la pazzia nasce per distrazione
Anonima
Io sono quello che urlava in faccia al professore
Spiegami quello che non so
Mi disse riga dritto e cerca altrove
So far, un po' più in breve
Mi giro e faccio un salto su questa generazione
Cercando quello che non ho
Ma la pazzia nasce per distrazione
Anonima
A farvi esplodere in un cinema dentro di me
Polvere nera, ho preso l'odio e poi l'ho incendiata
Perché il buonismo intellettuale è troppo facile
Ma senti un po' com'è che suona questa musica
Occorre un sogno se la via d'uscita è unica
E se va bene tu metti il cuore e io le vene
Godiamoci sta roba si finché lo speaker tiene
Io sono quello che urlava in faccia al professore
Spiegami quello che non so
Mi disse riga dritto e cerca altrove
So far, un po' più in breve
Tu che ne sai, su di me questa roba tuona
A volte penso a chi eravate quei tempi la
La vecchia scuola di sta storia mai raccontata
Come quel cinema che presto brucerà
E ho fatto il botto per sta merda, contro la divisa in guerra
Poi affogar nel buio, studio coma Italia uno
Fottiti tu e chi paga per una stronzata
Sbotto, prego il vuoto, un sacco in testa, chiedo il voto e dio m'arresta
Io sono quello che urlava in faccia al professore
Spiegami quello che non so
Mi disse riga dritto e cerca altrove
So far, un po' più in breve
Mi giro e faccio un salto su questa generazione
Cercando quello che non ho
Ma la pazzia nasce per distrazione
Anonima
Io sono quello che urlava in faccia al professore
Spiegami quello che non so
Mi disse riga dritto e cerca altrove
So far, un po' più in breve
Mi giro e faccio un salto su questa generazione
Cercando quello che non ho
Ma la pazzia nasce per distrazione
Anonima
Credits
Writer(s): Luca Morocutti
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