L'ultimo uomo sulla terra

Posso spiegarti le vele
Però poi in mare sei solo
E mangi con l'I-Phone nel piatto
Per sentirti un po' meno solo
In provincia lanciamo coltelli
Cercando di non farci male
Ma non solo nella capitale
Sbocciano i fiori del male
Io e la morte non andiamo d'accordo
Ci hanno separato alla nascita
E non sono mai stato morto
Non capisco la musica classica
Io vorrei darti tutto
Quello che non ti hanno mai dato
E alle volte basta un buon trucco
O una frase di Frida Khalo
La rivoluzione è l'armonia della forma
Del colore e tutto esiste
E si muove sotto una legge
La vita ci unisce
Però c'è qualcosa di peggio
Essere vivi e non farlo
Sprecare la vita che abbiamo
Desiderando dell'altro
Fra tigri che balbettano
E fiori che ti mordono
Io posso dirti tutto,
Anche ciò che non so
Mi salvi un'altra volta
E spegni un'altra guerra
Mi tiri la coperta
E io mi sento
L'ultimo uomo sulla terra
L'ultimo uomo sulla terra
Posso piantarti una grana
E illuderti che darà frutti
Posso ferire qualcuno
Ma non posso far felici tutti
Se metti una mela in banca
Stai certo che marcirà
Il cibo che mordi ed ingoi
Ti trasforma in qualcosa di nuovo rispetto a ciò che sei già
Voi siete il mio sogno migliore
E di certo non voglio svegliarvi
Cammino con passo leggero
Mentre nel buio raccolgo i miei panni
A volte durante lo stretching
Mi sento profondo e sincero
Ma forse son solo accaldato
E quello che ho detto forse non è vero
Mi basta sfiorarti la pelle
Ma solo dopo che tu mi hai guardato
Se le stelle non sono mai le stesse
Neppure noi dobbiamo
Perché c'è qualcosa di meglio
Di essere vivi soltanto
Avere dell'aria in comune
E vivere uno nel respiro dell'altro
Fra tigri che balbettano
E fiori che ti mordono
Io posso dirti tutto,
Anche ciò che non so
Mi salvi un'altra volta
E spegni un'altra guerra
Mi tiri la coperta
E io mi sento
L'ultimo uomo sulla terra
L'ultimo uomo sulla terra



Credits
Writer(s): Giacomo Giovannetti
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