F.R.N.C

Sopra i jeans
Cinture di Gucci e di Fendi
Tu zippi la lean
Ma poi te ne penti
F R N C
Borsoni di stupefacenti
Cantine, muretti, cancelli
Finestre, famiglie, appartamenti

Assetato di fama
Mi metto il coltello tra i denti
M'ama non m'ama
Mi chiama saranno i clienti
Guardami gli occhi
Fra sono spenti
Ma accesi di rabbia
Eppure sotto gli effetti
Nulla mi calma
Tranne la (aspiro)
Perdonami mamma

Da tempo che giro in mezzo alle tenebre
Voci strane ma angeliche
Mi montano eliche
Per andarmene via
Presenze sceniche nella mia vita

Ai miei parenti non piace
Il mio linguaggio
Per come rimo
Per come viaggio
Per come parlo
Ogni rima è un colpo che ti buca il quarto

Scanso le bitch
Voglio soldi e gioielli
Rispetta la Drill
Che poi te ne penti
F R N C
Borsoni di stupefacenti
Cartine, parchetti, fratelli
Pistole, manette, appartamenti

Ye, Ye, Yee

Le "siga" le chiudo ad elle
Sarà l'abitudine
Le cica sopra alla pelle
Parlare è inutile
Barre colpiscono molto più forte di un pugile

Sfrecciavo sui mezzi rubati
De-de-dentro le case i mandati
Palazzoni guarda il paesaggio
Chiama una hooker mi serve un massaggio

Drin
Il telefono squilla
Fumo Vanilla
Il lobo mi brilla
Come la white a Baranquilla

Racconto la storia
Per chi come me
È partito dal nulla
Maglie di marca fasulla
Impari a memoria
La pula, le strade, la giungla
Cresciuto nel Barrio, la culla
Adesso paura di nulla

Gang
Ca-Ca-Carbøn



Credits
Writer(s): Antonio Carbone
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