Matrioska

Conosco pochi visi, pochi dialetti
Schifo i sorrisi finti a trentadue denti
Non ho mai praticato la strada
Me ne sto spesso a casa mentre
La vita passa e spero che nulla di male accada
Come starò con qualcuno se non conosco tutti i me
Avvolte come un matrioska ho più persone dentro
Avvolte lo spettacolo
Ha un qualcosa di meccanico satanico
Qualcosa che non c'era e adesso c'è

Vorrei lanciarmi in una folla con tutti gli amici miei
Non riconoscermi più nel corpo mio
Imiti qualcuno perché odi non sapere chi sei
Nessuno vuole essere un nessuno, un senza Dio
Tu vorresti perderti nella calca di un club
Non riconoscerti più nel corpo tuo
Imiti qualcuno perché odi non sapere chi sei
Nessuno vuole essere un nessuno un senza Dio

E quest'oceano è simile ad una folla
Perché hai paura là in mezzo di perdere la rotta
Prendere qualche botta, rimanere a bocca asciutta
Quest'oceano di folla messo in combutta ah
E questa è la mia poetica
Che segue l'istinto lasciando alle spalle l'etica
Vorrei un mondo alcolico per chi
Fa politica e chi predica, in vino Veritas
Non perderti in idoli che non merita
Le cose da sapere sono poche il resto è un eccetera
Farai la parte dell'albero o dell'edera
E se diranno che non sei adatto affina e leviga
E quante ti guarderanno dall'alto al basso
E quante volte vorresti essere qualcun altro
E ti tenevi tutto dentro per non far star male lei
Per ritrovarmi una folla dove vorrei, potrei, dovrei si

Vorrei lanciarmi in una folla con tutti gli amici miei
Non riconoscermi più nel corpo mio
Imiti qualcuno perché odi non sapere chi sei
Nessuno vuole essere un nessuno, un senza Dio
Tu vorresti perderti nella calca di un club
Non riconoscerti più nel corpo tuo
Imiti qualcuno perché odi non sapere chi sei
Nessuno vuole essere un nessuno un senza Dio