Love Land
Non ricordavo che potessi
Togliermi in un attimo le vesti
Tu con i tuoi occhi mi investi
Solo per guardarne i riflessi
Non ricordavo che potessi
Fare tutto questo in un momento
Io che se ti vedo rallento
E se mi accorgo che vado lento poi
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Non ricordavo che tu fossi così
Occhi azzurri come il mare in cui mi piace tuffarmi
Mi rilasso con i suoni che mi danno le onde
Perché so già che sto bene e che mi piace così
Io la notte mi giro e rigiro e rigiro
Come se dopo un minuto mi mancasse il respiro
Non lo so che mi succede ma sono così irrequieto da quando non sono più un bambino
Non sono più un bambino
Sono un po' più rimbambito
Un tavolo imbandito
Con nessuno che ride Bro
Non sarò mai un fallito
Anche se più volte ho fallito
Il tesoro è quando hai capito
Che la crescita è un ciclo
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Non ricordavo che tu fossi così bella
Raramente in cielo come una stella cadente
Non posso vederti se son nella cittadella
Le luci e la civiltà non mi danno mai niente
La notte è bella ma non solo perché è buia
Mi permette di vedere meglio ciò che ho dentro
Tu diresti che senza la luce vedi nulla
Ma è lì che il rumore del mare sposa col vento
Affogo in un caffè corretto con due amari
Mi crogiolo nel vento freddo tra due mari
Neanche permettendotelo capirai
Sto stendendo un telo per non insabbiarti
Ci tengo a te
Puoi dirlo forte che io sento le
Vibrazioni che partono da te
Puoi urlare forte e poi ti stringo a me
Non ricordavo che potessi
Non ricordavo che tu fossi cosi
Non ricordavo che tu fossi così bella
Non ricordavo mi uccidessi
Togliermi in un attimo le vesti
Tu con i tuoi occhi mi investi
Solo per guardarne i riflessi
Non ricordavo che potessi
Fare tutto questo in un momento
Io che se ti vedo rallento
E se mi accorgo che vado lento poi
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Non ricordavo che tu fossi così
Occhi azzurri come il mare in cui mi piace tuffarmi
Mi rilasso con i suoni che mi danno le onde
Perché so già che sto bene e che mi piace così
Io la notte mi giro e rigiro e rigiro
Come se dopo un minuto mi mancasse il respiro
Non lo so che mi succede ma sono così irrequieto da quando non sono più un bambino
Non sono più un bambino
Sono un po' più rimbambito
Un tavolo imbandito
Con nessuno che ride Bro
Non sarò mai un fallito
Anche se più volte ho fallito
Il tesoro è quando hai capito
Che la crescita è un ciclo
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Ti levo gli occhi di dosso
Anche se è difficile a volte
Ho le braccia che sono avvolte
In un mare d'inchiostro
Non ricordavo che tu fossi così bella
Raramente in cielo come una stella cadente
Non posso vederti se son nella cittadella
Le luci e la civiltà non mi danno mai niente
La notte è bella ma non solo perché è buia
Mi permette di vedere meglio ciò che ho dentro
Tu diresti che senza la luce vedi nulla
Ma è lì che il rumore del mare sposa col vento
Affogo in un caffè corretto con due amari
Mi crogiolo nel vento freddo tra due mari
Neanche permettendotelo capirai
Sto stendendo un telo per non insabbiarti
Ci tengo a te
Puoi dirlo forte che io sento le
Vibrazioni che partono da te
Puoi urlare forte e poi ti stringo a me
Non ricordavo che potessi
Non ricordavo che tu fossi cosi
Non ricordavo che tu fossi così bella
Non ricordavo mi uccidessi
Credits
Writer(s): Alessandro Ganau
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